Le mie cose

“Sono un po’ depressa perché mi devono venire le mie cose”. “No, oggi in piscina non ci vengo perché c’ho le mie cose”.

Le mie cose, le tue cose, le nostre cose. Cose di donna. Cose che portano altre cose; come bambini, se non vengono per nove mesi. Come Sindrome pre-emme, se sei a metà del ciclo. Il ciclo che riproduce le tue cose.

Ora.

Che il giorno del proprio compleanno una si svegli con le mestruazioni già mi sembra un’ingiustizia da Corte d’appello, se poi ci si mette anche la Lines a rincarare la dose, allora c’è di che parlare (e scrivere un post supplementare!).

Sono lì, lì che dopo la doccia mi appresto ad apporre un bell’assorbente cotonato con airbag laterali e alettoni antiscivolo alle mie mutandine di ordinanza che gli occhi mi si posano, inevitabilmente, sulla carta che ricopre cotal arnese; il suo color ciclamino vecchietta, la sua linguetta bianca e inafferrabile se non alla barbie e – orsù, una novità! – delle frasi stampate sopra.

Come nei baci perugina, ora anche sugli assorbenti della Lines setaultra (per un’esperienza ultraleggera di cui la tua patonza non si dirà mai paga fino alla menopausa) sono stampigliate piccole perle di saggezza medica che fanno riflettere l’animo, che invitano alla meditazione e a profondi pensieri.

Una in particolare mi sembra degna di nota:

“Lo sai che la sindrome premestruale non deriva solo da fattori biologici ma anche psicologici e sociali?”

Che suona un po’ come le scritte luminose in autostrada: “lo sai che i colpi di sonno quest’anno ne hanno ammazzati 108 e il prossimo potresti essere tu?”

Roba che bisognerebbe rispondere come Troisi in Non ci resta che piangere, di fronte al “ricordati che devi morire!”.

MO’ ME LO SEGNO.

Insomma, parliamone.

Questa cosa del disagio sociale e psicologico che porta alla sindrome premestruale mi getta in grande sconforto. Probabilmente in me, nella mia amica Adele (che ogni momento è buono per entrare in sindrome…) e in molte altre donne, cova qualcosa, qualcosa che si sta mangiando dentro il nostro equilibrio e che rischia di portarci sull’orlo di un precipizio, di farci cadere in una depressione da cui non potremo mai più riprenderci, di perderci, di finireeeee.

aiutoooooo!!!!!

 per fortuna un assorbente morbidone ci ha salvate.

donne: spargete la voce.

mariti: pagate lo psicologo.

amiche: siate tolleranti.

20 commenti
  1. Schifezza dice:

    Io sono in ritardo di tre settimane, ma quasi quasi vado a fare un giretto all’Iper e mi compro un pacco di assorbenti così ho qualcosa da leggere mentre sono in bagno!!!…

  2. Panzallaria dice:

    @adele ma io ci ero già cascata da tempo, sei solo arrabbiata perché voglion medicalizzare anche la tua sindrome pre-emme…
    poi non sapevo ci fosse una moda dei post mestruosi…mai capitato uno per il momento!

  3. Dani dice:

    Aspetto con ansia le prossime cose mio-tue-nostre-vostre-loro per farmi una lettura di grande base culturale…
    🙂
    Dani

  4. la coniglia dice:

    Vedi? I post nascono dalle cose più strane, da ciò che ci accade alle scritte sugli assorbenti… 😉 mille auguri ancora 🙂

  5. Koala dice:

    Io che l’anno scorso mi son liberata delle mie cose (isterectomia) sono rinata. Solo che adesso ha iniziato mia figlia….AAAAAAARRGHHH
    Ciao
    Koala

  6. Sara dice:

    oh numi! c’ho paura… è un incubo?! già che non siamo abbastanza disequilibrate da noi?
    la pre emme è un fatto ormonale e punto.

    ho letto che anche a te hanno fatto un nutella party per i 25… si vede che la golosità scorpionica non passa mai inosservata!

    Tantissimi auguri e buona serata!
    un abbraccio, sara

  7. veve dice:

    allora mi ricordavo bene la data…. BUON COMPLEANNO!!!
    in questo periodo sono ibernata, ma ci tenevo a portarti gli auguri da tutte le m-girls!!
    un abbraccio e spero a presto
    v.

  8. zazie dice:

    Anche qua in NZ ci sono le frasi stampate sull’adesivo, ma sono frasi tipo “settimana enigmistica”, il giocatore di baseball piu’ famoso, il fiume piu’ lungo, il ghepardo piu’ veloce ecc. Non riesco mai a leggerle tutte perche’ sono troppe 😉

    Tanti auguri, anche se in ritardo, perche’ qua e’ gia’ il 31!
    zazie

  9. Slim dice:

    E’ vero Zazie,anche in Australia sono cosi’. Pero’ quelli costano tanto..I compro sempre gli homebrand, la linea senza fronzoli..(morta di fame 😉 )

  10. sonia dice:

    Allora vedi un po’, nemmeno la paternità di queste ideone abbiamo! Un po’ copioni e un po’ scemi! Ma guarda te cosa vanno a pensare!
    sonia

  11. Chiara dice:

    Arrivo in ritardo causa traumi da babysitter e biberon… AUGURI! Ancora per relativamente poco siamo coetanee (io a dicembre approdo ai 35…).
    Speriamo che entro i 35 tuoi riusciamo a conoscerci di persona. Cero, se va in porto il kebab esigo una trasferta della famiglia Panzallaria in qualità di assaggiatori ufficiali, eh?

  12. zazie dice:

    Hai ragione, Slim, quelli con le scritte sono gli assorbenti “deluxe”, io me li concedo solo ogni tanto 🙂
    zazie

  13. Mika dice:

    Ciao Panz, quanto tempo! Sono la vecchia Tonksimo con nuovi capelli e nuova identità! Questo post è proprio adatto a me, oggi… che mi sono dovuta prendere l’aspirina per disperazione ( e io ODIO le medicine), sono attocigliata su me stessa come un’anguilla. Un abbraccio a te e tutta la tua famiglia.

  14. rowena dice:

    Beh…sul tema “lemiecose”, reali e metaforiche, io ci ho buttato giù un blog…
    rowena

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