Cambio (giro) vita

“Settembre sarà durissimo” sibilava in vacanza Tino, mentre stavo per addentare l’ennesimo calamaro. Lo faceva di continuo, quasi per esorcizzare la difficile decisione presa.

Dopo mesi di rimandi, anni di vita da struzzo e altre amenità da psichiatria, finalmente abbiamo deciso di metterci a dieta. La coppia Panzallaria ci vuole provare. Lo so, lo so, l’ho già detto 1000 volte e non vedo perché dovreste credermi proprio ora. In fondo questo blog è stato aperto, nel 2005, proprio per raccontare l’ennesima dieta (che ha avuto solo un successo temporaneo).

Ma chissenefrega (scusate la sincerità) se non mi credete: questa volta lo faccio solo per me stessa e per la mia salute, per cui non ho mica voglia di rendere conto a nessuno.

Ho deciso di cambiare stile di vita e – invogliata dalla Anto – la mia meravigliosa vicina con cui faccio coworking, mi sono iscritta in palestra.

Se me lo avessero raccontato 3 mesi fa non ci avrei creduto: per me la palestra è come per il Diavolo l’acqua santa. Ho visto cyclette scappare a ruote levate dopo che la sottoscritta ha pagato l’iscrizione. I bicipiti di un paio di giovani virgulti hanno fatto un giro di 360 gradi sulle loro braccia, vomitando spuma come se fossero posseduti, al mio passaggio in tuta.

Non ho ancora osato mettere piede in sala pesi (tutto quel testotestorone in movimento mi inquieta) ma il mio ciccionissimo sedere ha già partecipato a varie lezioni:

pilates, spinning, step.

Per essere un’obesa grave sono davvero in forma: se facessero il campionato del mondo dei ciccioni avrei forse qualche chance. Sono arrivata in fondo a tutte le lezioni. Certo,non aspettatevi che io abbia fatto tutto proprio tutto, ma ho resistito al desiderio di mollare asciugamano e bottiglietta d’acqua e fuggire. Ho resistito anche dal sentirmi una cacca guardando i fisici scolpiti nell’aerobica delle altre donne presenti. Quando mi prende il panico, mi volto verso Anto, lei mi sorride, faccio un respiro profondo e proseguo. Senza pensare a null’altro se non cercare di stare bene con me stessa (e ultimamente, diciamoci la verità, non è che ci stessi molto).

Grazie agli indubbi privilegi del mio ufficio in casa, vado in palestra durante la pausa pranzo o comunque a orari in cui normalmente la gente sta in ufficio: siamo pochi e mi sento meno assillata dalle mie paranoie.

Gli istruttori sono gentili e nessuno dei miei incubi si è avverato. Non so perché ma ero convinta che mi sarei trovata di fronte un manipolo di talebani del body sculpt pronti a intonare canzoncine da asilo nido con un unico ritornello “brutta cicciona, brutta cicciona, brutta cicciona…” e invece hanno fatto tutti finta di niente, mi hanno aiutato a capire lo scopo del corso e rassicurato sul fatto che è assolutamente normale non riuscire a fare tutti gli esercizi, all’inizio.

Di fronte alla mia TOTALE mancanza di coordinazione fisica cerco di essere molto paziente: non c’è speranza, il mio cervello si incarta se deve coordinare due gambe e due braccia a ritmo di musica.

Da quando vado in palestra però sto bene ed è questo quello che conta. Più faccio movimento fisico più mi viene voglia di farne e spero di mantenere una costanza per cui io possa ritagliarmi 2 ore alla settimana.

Ieri ho mangiato nettamente sotto alle mie possibilità e stanotte ho sognato che mi imbucavo a un pranzo di nozze.

Devo fare ancora molta strada, ma come si dice: “Sono gli inizi quelli più difficili”.

 

37 commenti
  1. Mammamsterdam dice:

    Certo che hai delle idee strane sugli istruttori. I sovrappeso e ciccioni sono quelli che gli pagano il mutuo, mica si scompongono o ci fanno caso. Tutti quelli magri e muscolosi che vedi in giro sono quegli esaltati ex ciccioni che a furia di strafarsi di endorfine ci hanno rpeso gusto e non riescono più a farne a meno.Stai attenta, tu limitati a dimagrire a livelli salutari, non mi ti stranire.

  2. Silvia dice:

    Ti posso capire… oh se ti posso capire ^^ se hai timore di tutto il testosterone a Bologna c’è una simpaticissima palestra solo femminile con tanti corsi e la proprietaria è davvero in gamba e preparata, l’ho frequentata per anni.
    Ma già il fatto di andare con un’amica aiuta tanto… per gli istruttori, chissà perchè ci facciamo tutte queste pare e invece io ne conosco tanti (mio padre in primis) e mi han sempre detto che preferiscono lavorare con ragazze come noi piuttosto che con i fisici scolpiti. Primo perchè è una sfida e una soddisfazione a risultati ottenuti e secondo perchè ascoltiamo di più mentre una fisicata è convinta d’aver la saggezza e conoscenza in mano.
    Tutto sta nell’entrare nell’ottica, nel mangiare e nell’esercizio fisico, una volta che entri nel circolo diventa tutto più facile e non puoi più fare a meno delle endorfine giornaliere ^_^ E te lo dice una che è stata in dieta una vita, ha perso 40 kg., ripreso 8, ora stabile da due anni e ora tenta di perdere gli ultimi 5… Insomma, sono un caso da manuale ^_-

  3. Panzallaria dice:

    @Mammamsterdam: aspettavo il tuo commento 😉 prima riguardavo il primo post di questo blog e c’eri anche tu, mi ha fatto una gran tenerezza…
    forse hai ragione, non so, faccio fatica a intravedere in molti utenti della palestra degli ex ciccioni, ma probabilmente ho occhi solo per la mia trippa 😉 in realtà io la vocina ce l’ho sempre, in qualsiasi contesto,scacciarla è sempre stato un obiettivo, ci riuscirò anche in palestra.

  4. Mariantonietta dice:

    aurgh! bravissima!! io sono alle prese con la stessa decisione: il mio corpo urla e mi dice che è ora di muovermi ma sono preda degli stessi tuoi terrori…

    …meglio la pausa pranzo per la palestra eh? ora ne devo solo cercare una nei dintorni…

    mi sa che se cerco di raggiungerla a piedi ho già fatto sport 🙂

    cmq ce la farai, io ne sono sicura 😀

  5. Silvia dice:

    No lascia stare il mio metodo che è stato devastante. Li ho persi in 5 mesi… grazie a un esaurimento nervoso e un ex stronzo… praticamente non mangiavo e ogni giorno palestra per ore… infatti poi il mantenimento è stato durissimo, più che altro mantenere il peso e mangiare normalmente senza essere un’esaltata esagitata… però è stato un insegnamento in tanti fronti, primo se vuoi puoi, magari malamente ma puoi e secondo che nessun uomo merita tanto ^_-

  6. Laura De Benedetto dice:

    Francesca salutami quando saremo nello stesso panel dato che non ti riconoscerò 🙂 BRAVA, vorrei trovare tempo anch’io per me stessa. Ce lo dobbiamo… ma ancora non ce l’ho fatta!

  7. Panzallaria dice:

    @Laura De Benedetto: vai tranquilla che da qui al 5 ottobre non sarò cambiata molto: probabilmente avrò perso – se va bene – il terzo mento, ma mi potrai sempre riconoscere per gli altri due 😉 sono contenta di vederti, volevo giusto scriverti ieri.

  8. Chiara dice:

    Ogni settembre mi riprometto palestra e/o corso di ballo. Mai fatto.
    Ma quest’anno sono davvero convinta, voglio prendermi quel tempo SOLO per me, me lo merito.

    Un abbraccio.

  9. Panzallaria dice:

    @Chiara: assolutamente! Io infatti il tempo in palestra lo considero anche (soprattutto) tempo per me. E’ incredibile quanto, una volta mamme, si abbandoni l’idea di curarsi di se stesse, la si rimandi, giustifichi, ci si senta in colpa. Mia figlia ha quasi 6 anni, ho un compagno che NON mi ha mai impedito di fare nulla rendendosi disponibile fifty fifty, è tutta una questione mentale per me, mi sembra sempre di sottrarle tempo. Quest’estate però mi sono resa conto che glielo sottraggo di più se mi trascuro e sto male con me stessa

  10. Claudia - La Casa Nella Prateria dice:

    Forse stavolta hai trovato davvero la chiave giusta: farlo per te. In bocca al lupo!

  11. Gloria dice:

    Settembre è un nuovo inizio, ogni anno per qualcosa. Son certa che stavolta lo sarà per questa prova che è sicuramente più ardua di altre. Ma hai messo nero su bianco, ce la farai! 🙂

  12. deborah dice:

    Panz, mio marito ha una palestra (ma non è un palestrato, eh!) e trova molta soddisfazione a far star meglio le persone con se stesse. Non l’ho mai sentito burlarsi di qualcuno in sovrappeso. Consiglio il cardiofitness più dei corsi. magari è noioso, ma senz’altro più efficace. In bocca al lupo!!!

  13. francesca dice:

    Sono con te in quest’avventura, anch’io a dieta sul serio col mio sedere ciccionissimo ch erimanda sempre. Ho imparato ad usare la bici. le endorfine del movimento rimpiazzano pian piano quelle provocat dal cibo…tieni duro!Aver letto il tuo post mi rincuora non sai quanto!

  14. mammadifretta dice:

    brava, anche io a dieta. A essere buona con me stessa sono 23 kg da perdere. Ho tutte le tue paranoie…intanto mi sono munita di stepper.Ce la possiamo fare. 🙂

  15. Chiara dice:

    Un commento egoistico e fuori dal coro: ah… che sollievo… solo palestra. Per un attimo ho temuto che aveste intrapreso una terribile e massacrante dieta proprio la settimana del mio arrivo! Passo da casa Panzallaria giusto una volta ogni… dieta 😉

  16. Trinitypat dice:

    Brava Francesca, è solo l’inizio, e non sei sola, anche io faccio parte del gruppo dei 30kg da perdere….anche il mio blog era nato con questo scopo, ma poi ho cancellato tutti i post relativi all’argomento. Io ho sempre odiato le palestre (avevo in ente la pubblicità delle gomme da masticare in cui la cicciona si sedeva sul telo mare e si vedeva al rallentatore tutta la ciccia in movimento!) peró ho ricominciato a nuotare perché l’acqua invece mi ha sempre fatto sentire bene. Ho una proposta, ma perché non facciamo un gruppo d’auto aiuto e condivisione online (stile weight watchers nell’era mediatica) un luogo virtuale in cui incontrarsi….anche un gruppo su Fb. Io ho bisogno dell’input per partire. Un abbraccio Pat

  17. fefiny dice:

    Complimenti 🙂 io ho iniziato a marzo, sono seguita da un nutrizionista che mi ha dato una tabella, dove posso scegliere ogni giorno tra ciò che mi va di più. E’ stato più semplice del ”Lunedì pranzo – Lunedì cena” già decisi, perché in questo modo ovunque sono, c’è sempre a disposizione qualcosa che è in tabella e le quantità, ormai le ho imparate a vedere ad occhio. Per ora ho perso 12 kg, ne dovrei perdere ancora 4-5 e ti confesso che a volte non è stato semplice..però ci si sente meglio, eccome..sia nel fisico che nello spirito!! Anche io ho iniziato sport, cosa che non avrei mai pensato,alla prima lezione ero così piena di paure, come te, ma finita, mi sono sentita così fiera!! Coraggio, cerca di affrontare la cosa giorno per giorno e di dare il meglio di te! Se un giorno non ci riesci, hai sempre quello dopo per fare meglio no?? Un abbraccio

  18. MammaImperfetta dice:

    Tutto quello che dovevo dirti, te l’ho già detto su FB e TW.
    Ma si, te lo ripeto anche qui: mi piace tutto di questo post. Anche e soprattutto l’onestà “lessicale”.

    In realtà ero venuta a cercare un post sull’imminente primo giorno di scuola.
    Così per vedere se si poteva piangere un po’ insieme.
    #mammedamanuale

  19. Fefiny dice:

    Mi sono dimenticata di dire un piccolo trucchetto che mi ha salvato dalla famona! Se anche a te piace la pasta, alcuni giorni si puó sostituire con quella fresca! Gli gnocchi, i ravioli di patate, di spinaci (non i tortellini purtroppo!) e gli gnocchi di spinaci (bontà!!) hanno la metà delle kcal della pasta, quindi se conditi leggeri se ne puó mangiare il doppio! Gnam! 🙂

  20. madainoncicredo dice:

    L’umore innanzitutto, e mi sembra che il tuo sia quello giusto per puntare all’obiettivo! Incubi a parte… come quando smetti di fumare e poi sogni che ti accendi una sigaretta e ti dici “nooooooooooooooo, ho rovinato tuttooooooooooo!!”.
    In bocca al lupo a te e a Tino!

  21. danila dice:

    In bocca a lupo per il tuo obiettivo!
    (Credo fermamente al detto: chi ben comincia è a metà dell’opera! [il fatto che tu abbia fatto l’iscrizione, frequentato alcuni corsi e SOLO sognato d’imbucarti al pranzo…e NON averlo fatto realmente :-)secondo me è un successone!!])

  22. patriziavioli dice:

    Brava Panz! Sono orgogliosa di te!

    Dopo lo shock iniziale il movimento ti scatena le endorfine e dopo, quando esci, stati benone.
    E poi quando sei “dentro”, se c’è campo, puoi anche controllare la posta :DD

  23. mammagari dice:

    AMMIRAZIONE E SOLIDARIETA’!!!
    Io il 1°ottobre festeggio un anno dall’inizio della mia dieta.le prime 2 settimane di notte piangevo per la fame ma poi passa… Ho raggiunto l’obiettivo perdendo 10 chili in 6 mesi e ne ho ripreso meno di uno a distanza di tempo. Tutto per dirti che si-puòòò-fareeeee! Anche per le pigrone come noi che ci avevano provato altre volte con risultati discutibili 😉 In bocca al lupo!

  24. silvia.moglie dice:

    prima di tutto non sei obesa. o bela!
    secondo fai bene. sai come la penso. il movimento, prima di tutto, serve a farci stare bene.
    a me non piace la palestra e pedalo e cammino, ma l’importante è farlo.
    ci cambia la testa. davvero.
    in bocca al lupo.
    in ogni caso sei sempre la Panz migliore.

    (ps lo scrivo qui tanto lo leggi. fa vo lo so post sull’addio al social) 😉

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