Ho smesso di fumare anche se avevo paura di ingrassare

Il 3 agosto ho smesso di fumare.

L’idea mi girava nella testa da un po’, da qualche tempo sapevo di non avere più bisogno delle sigarette, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo una dipendenza 😉

Oltre alla consapevolezza della fatica fisica e psicologica che avrebbe comportato liberarmi della mia copertina di Linus, una delle cose che mi bloccava dallo smettere era la paura, ma che dico paura, il TERRORE, di ingrassare.

L’ultima sigaretta

Sono una ex obesa e puoi immaginare quanto mi spaventi l’idea di vanificare tutto il lavoro fatto!

Avevo già smesso in un altro momento della mia vita e il metabolismo aveva subito: per mesi ho sofferto di stipsi, la fame era aumentata e i chili guadagnati erano stati circa 10.

La molla

Una persona a me molto vicina sta facendo dentro/fuori dall’ospedale: ha una serie di patologie importanti e dovrebbe mantenersi a dieta, invece non rinuncia a nessuno dei piaceri della tavola, anche a quelli proibiti anche a ventenni in piena salute. L’atteggiamento di questa persona mi ha fatto arrabbiare molto nell’ultimo periodo, perché costringe chi ha intorno a soffrire perché non riesce a trovare un rapporto equilibrato con il cibo.

Questo, probabilmente, la porterà nella tomba.

Mi sono chiesta più volte quanto si possa dire di volere bene ai nostri cari se li costringiamo a prendersi cura di noi quando noi per primi non lo facciamo. Rendermi conto che l’atteggiamento di questa persona verso il cibo assomiglia molto a quello che io avevo nei confronti delle sigarette è stato immediato e ho deciso che non volevo costringere, in futuro, mia figlia a prendersi cura di me quando io non avevo saputo farlo. È arrivata una spinta emotiva tale che il giorno dopo ho consegnato il pacchetto al non marito: l’ho fatto di istinto e ho colto la palla al balzo, in un giorno di caldo, poco lavoro e con davanti a me 20 giorni di vacanze.

Come è andata questo primo mese?

Memore dell’esperienza passata, sono subito andata in farmacia e mi sono procurata fermenti lattici e integratori per evitare che il mio corpo sballasse. Ho comprato anche 3 legnetti di liquerizia per ingannare la mia mente (ma non è che ci sia riuscita gran che) e ciucciare quella quando avrei avuto il desiderio di fumare una sigaretta. I primi giorni (diciamo 6) sono stati molto pesanti, ho pensato quasi ininterrottamente alle sigarette e ho avuto anche qualche momento in cui avrei volentieri sbattuto la testa al muro. Mi chiedevo come fosse possibile uscire con gli amici, bere una birra o un caffè e passare una serata interessante, senza la meritata paglia tra le labbra.

Invece di evitare luoghi pubblici, caffè o amici fumatori però, ho deciso di prendere la situazione di petto, anche per non ritrovarmi poi, dopo qualche anno, in una situazione “da fumatrice” a non riuscire a gestirla se non con una sigaretta scroccata in mano. Sono uscita, ho bevuto caffè, ho partecipato ad aperitivi e frequentato locali con fumatori, il tutto con la mia liquerizia in borsa!

Dopo la prima settimana l’umore è migliorato e mi sono resa conto che il mio bisogno di fumare era prevalentemente mentale: in quel momento mi è stata molto utile una cosa che mi ha detto il papà di una compagna scout di Frollina, ovvero che dovevo smetterla di pensare – vittima di qualche destino infame – al fatto che non mi sarei mai più goduta un caffè senza la paglia, ma viceversa dovevo dirmi: “È la prima di molte volte che berrò un caffè senza dopo dovermi accendere una sigaretta, che figata!” e così via.

Devo dire che, anche in questo caso, cambiare il punto di vista e trasformare il modo in cui me la raccontavo, mi è stato molto utile e ha funzionato! A oggi ho collezionato un sacco di prime volte, nell’ultimo mese e mi sento davvero contenta.

Nella prima settimana, quando avevo qualche momento di down, mi ha aiutato tantissimo lo sport: volevo accendermi una sigaretta? Andavo a correre o a farmi una nuotata. Ho benedetto il fatto di non essere una persona sedentaria, sia per quanto riguarda la gestione dell’umore, sia per quanto riguarda il contrasto dell’aumento di peso.

Ebbene si: sono ingrassata, ma non è un problema!

Su internet leggerai un sacco di news terrorizzanti sul fatto che quando si smette di fumare si ingrassa, è inevitabile e bla bla bla. I tuoi amici ti racconteranno del cugino, della sorella, dell’amica del cognato e di chiunque che – dopo avere smesso di fumare – è diventato triste, si è ammalato di peste bubbonica e nel giro di 8 settimane si è trasformato in un pesce palla.

Silenzia qualsiasi commento e voce e concentrati sulla cosa bella che stai facendo per te stesso. 

Io sono ingrassata 3 chili in un mese. Ma.

  • Ma sono andata in vacanza in giro per il centro e sud Italia: vogliamo parlare di tutte le leccornie che ho mangiato?
  • Ho fatto pochissimo sport sia per motivi logistici, sia perché – purtroppo – mi sono presa una brutta bronchite.
  • A causa della bronchite ho preso medicinali che mi hanno gonfiata.

Sto già dimagrendo

Tornata alla base ho ripreso la mia routine sportiva (quasi, il mio stato fisico non è al top) e sto andando a correre o camminare 1 ora al giorno. Dopo essermi pesata, con dato alla mano, ho tirato fuori uno dei piani alimentari della mia dieta ipocalorica e in questo momento sono tornata a un regime di 1700 calorie al giorno. Ho eliminato carboidrati (ma in vacanza ne ho ingeriti per i prossimi 2 anni!) a parte le gallette di mais, ho decisamente limitato i formaggi e mi sto nutrendo prevalentemente di pesce, verdura, frutta e legumi.

In 5 giorni ho già perso 800 grammi: a dimostrazione che NON è vero che se smetti di fumare sei segnato e diventerai enorme, succederà se non ti muovi, se non fai attenzione a quello che mangi e le sigarette le sostituisci con il cibo.

Credo che la giusta via sia non preoccuparsi del fatto che si potrebbe ingrassare per il primo mese durante il quale si è già abbastanza stressati dalla privazione e poi, dopo un mese, fare eventualmente un po’ di dieta.

Lo sport è senz’altro la chiave: se quando smetti di fumare inizi a muoverti (o continui a farlo), sono sicura che ne gioverà il tuo umore e anche la linea.

Se anche tu ti senti pronto a mollare il pacchetto o senti una vocina che ti dice che quel gesto non ti serve più, fallo subito, ti assicuro che tra una settimana starai meglio e ti vorrai un sacco di orgoglioso bene!

E se questo non bastasse, scatta una foto a qualcuno che ami mentre gli dici che hai smesso e ogni tanto guardala, come faccio io con questa!

 

10 commenti
  1. MammaImperfetta dice:

    Ciao Fra,
    voglio commentare qui e non su FB perché è qui che tutto resta.
    Mi sono commossa, per Silvia. Davvero. Tra poco per me saranno 2 anni senza sigarette.
    Ormai per tutti è scontato che io non fumi più, invece non è scontato per nulla: ci sono momenti ancora durissimi.
    Poi c’è Niccolò che, invece, almeno una volta a settimana mi abbraccia e mi dice: “Che bello mamma che non fumi più”.
    E lì capisci tanto. Tutto. Anche che, se mai ti dovesse capitare di fare un tiro una sera, non ricomincerai più.
    Un abbraccio.
    Silvia

    • Panzallaria dice:

      Grazie Tesoro! Io sono molto contenta e anche a me sia silvia che tino ogni tanto ricordano quanto sia bello che non fumo più: ho anche capito che mi teneva legata alla sigaretta la paura, la stessa che mi aveva fatto diventare obesa e io NON HO più bisogno di paura di vivere 😉

      Andremo a bere, senza paglie, e sarà bellissimo.

      E so che ci saranno momenti duri anche tra 2/5 anni

  2. silvia dice:

    il cambio di prospettiva è molto utile… Continuo a sentire la vocina nel cervello. chissà che un giorno non riesca a copiarti!

  3. Annarita dice:

    Ciao Francesca, sono 9 mesi che ho smesso di fumare e contestualmente ho letto il tuo libro “102 chili sull’anima” è iniziato a correre. Ho perso da allora 11 chili. Oggi volevo farti sapere che ti seguo perché mi sei sempre di incoraggiamento e perché voglio dirti Grazie.
    Annarita

  4. Cinzia dice:

    Intanto complimenti per il bis di forza d’animo, quanti cambiamenti importanti hai fatto!
    Io non fumo ma credo che dipendenza da carboidrati e dolci l’abbia ???? ora non posso definirmi grassa, facciamo che sono mormidosa per usare un termine di mio figlio ma sicuramente con 10 kili in meno starei molto meglio e non solo esteticamente. Sono una sedentaria se escludiamo il lavoro in casa con un marito e due bambini piccoli, non amo lo sport ma vorrei imparare, probabilmente dovrei rompere il ghiaccio con una camminata al giorno di almeno mezz’ora ma i bimbi, la casa e le solite “scuse” mi impediscono di creare una mia routine sportiva! Lo so che qui ne hai già parlato tante volte ma un consiglio mirato forse mi aiuterebbe! Grazie Francesca, sei sempre un ottimo esempio da seguire. In bocca al lupo per tutto!

  5. Giuseppe Sanzo dice:

    Complimenti Francesca. Io ho fatto come te: ho smesso di colpo e me ne rallegro. I cambiamenti sono importanti.

  6. Simona dice:

    Oddio grazie! !non fumo da 6 giorni e potrei uccidere (credo)..ma faccio finta di niente.
    Sono arrivata a te perche’,ti ho visto ieri sera in TV,e sono venuta a cercarti..sto cercando una molla che scatti dentro di me.
    Ciao

  7. Ioana Alina dice:

    Buongiorno , ho smesso di fumare da 5 mesi , dopo 22 anni di fumo , non sento il bisogno di fumare , anzi sentire l’odore mi da nausea , l’unico problema sono i kg che ho preso 10 .

    • Francesca Sanzo dice:

      capisco! anche io – che ormai sono passati 18 mesi – ho preso peso che sto perdendo ora. Capita. Ma siamo BRAVISSIME per avere smesso ed è questo quel che conta 😉 un saluto solidale.

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