Alcuni vostri commenti mi hanno fatta incazzare
Lo dico pubblicamente, così non rischiamo fraintendimenti.
E mi rivolgo soprattutto a te, cara Paola che fai la maestra in casa d’altri.
Ma voi pensate veramente che io sia una nazista che addestra frollina come un cane, non ha il cervello per adeguare le norme al proprio vissuto e al proprio ruolo materno amoroso e che metto mia figlia in una condizione di campo di concentramento????
No perché se è così: PUSSATE VIA, NON PASSATE PIù DI QUA CHE IN QUESTA CASA NON SIETE GRADITI.
Perché?
perché non avete capito una cippa.
Non pretendo che non sia così ma pretendo il rispetto. E cani sarete voi.
Credete veramente che io legga un libro ed eventualmente lasci VOMITARE mia figlia nel lettino???
Non so voi ma io non ho mai preso le cose pedissequamente e ho sempre cercato di adattarle alla situazione e di farlo in modo critico e pensante.
Quindi per favore, prima di lanciare giudizi pesanti come il piombo, contate fino a 10, se no poi a me viene la stessa tentazione eh???
Trovo ridicolo e assurdo che un bimbo di 10 mesi dormi attaccato al lettino di mammà cara Paola, ma non mi sono mai permessa di imporre questo mio pensiero ad altri.
Freestyle, che la pensa diametralmente all’opposto di me, lo può confermare: sono per la libera scelta in libero mondo.
Ciò che è giusto per un bimbo, non è detto che sia giusto per un altro.
E sai cosa? mia figlia che dorme nella sua stanza da quando di mesi ne aveva 3, a 10 mesi col cazzo che si svegliava alla notte per essere allattata.
Ha sempre fatto tutto un sonno. Tranne nell’ultimo mese, in cui ha cominciato a fare i capricci (e se lo dico io che la conosco e tu come mamma montessoriana dovresti saperlo ancora meglio!), proprio di capricci si trattava.
Perché è stata male e ho cominciato a riaddormentarla nella notte cullandola e lei ci ha preso gusto.
Svegliandosi anche 4 volte per notte. Per sfizio.
Ho applicato due giorni di Estevill (non avrei mai fatto vomitare mia figlia!) calibrato sul nostro vissuto e mia figlia ha ripreso a dormire tutta la notte senza mai svegliarsi, non piange nemmeno quando si addormenta e si sveglia molto più allegra.
Allora??? forse per frollina non è che c’ho un po’ ragione io???
Come i miei lettori sanno, non leggo molti libri sulla maternità perché spesso li trovo infarciti di luoghi comuni che nulla hanno a che vedere con il mio istinto e il mio modo di rapportarmi ad un’altra persona: mia figlia.
Come molti lettori sanno, proprio all’istinto mi sono sempre affidata e non alle stronzate da sito new age o da consumismo sfrenato di mamma che vuole dare il meglio al proprio piccolino, basta sia firmato o approvato dal pediatra sticazzi.
Come molti sanno, ho sempre accettato il contradditorio, l’offesa gratuita no. E come vedi, cara Paola, so offendere anche io se voglio.
Perché a me di passare per la nazista addestratrice di cani perché una che non so nemmeno chi sia e si firma con un sito non suo, mi fa girare i coglioni a 1000.
Non sai un cazzo di me ne’ della mia storia nè di mia figlia. Pensa al tuo piccolino di 10 mesi, fa la mamma full time e smettila di comportarti come se gestissi la santa inquisizione, che l’epoca delle streghe che bruciano sul rogo è finita.
E quelli che hanno pensato che fossi una nazista sul serio e che c’hanno il cervellino così poco flessibile da credere che io faccia qualcosa contro mia figlia.
FUORI DALLA PORTA
piesse: nessuno ha mai detto che queste sono cose poco importanti. E’ evidente che non ne scriverei. E’ evidente che non gestirei un blog dove nel mio piccolo cerco di dare anche un minimo sostegno ad altre mamme che si sentono inadeguate come la sottoscritta (le mamme perfette, quelle mi interessano ancor meno delle noccioline), ed è evidente che non mi inalberei tanto.
Detto questo, smettiamola di vedere solo le nostre poppe cariche di latte. Il mondo è grande, pieno di cacca e di cose orribili. E la vita di ognuna di noi, almeno la mia, non finisce nello sdilinquimento per il sorriso di mia figlia.
Questa è solo una parte.
E ribadisco che io me la prendo con il modo e non con le idee diverse dalle mie. OK???
Io non vi chiedo di fare come me e non mi permetto di giudicare, voi fate altrettanto che questo non si chiama contradditorio ma scopa nel culo
Che dire? Non ho figli, ma vedo le mie colleghe con bimbi piccoli.
Beata la mamma full time che può cullarlo tutta notte, magari prendendo un po’ di sonno nel pomeriggio, mentre altre mamme non possono permettersi notti in bianco perchè iniziano a lavorare alle 6.30 del mattino…
Ripeto, non ho figli, ma ho cresciuto una sorella come una figlia visti i tanti anni di differenza.
Per quanto poco valga trovo i tuoi sacrifici giusti e sono d’accordo al 100% sul fatto che i bambini devono imparare, fin da subito, a dormir da soli.
Sento storie, sempre al lavoro, di bambini che anche a 10 anni dormono tra i genitori pregiudicando il sonno (e, se vogliamo, l’intimità) degli stessi e rabbrividisco.
Chi dice che la mamma giusta sia quella che le da sempre vinte?
Chi dice che la mamma ingiusta sia quella, invece, che tenta di dare delle regole?
Non ci lamentiamo se poi ci si ritrova davanti dei bambini che sembrano la reincarnazione di Caligola.
Non voglio rinfocolare.
Mi permetto solo di notare che, come ha detto Panza, e per favore statela ad ascoltare, queste cose in effetti sono minchiate.
Frollina non sarà una bambina o una persona perfetta, così come non lo sono i genitori né lo è nessuno.
Per cui queste paranoie per lo più assurde lasciano un po’ il tempo che trovano; ed è inutile darsi addosso in questa maniera, sprecare così tante energie e soprattutto farne sprecare a chi proprio non ne ha bisogno e deve preservarle per altro.
Perché la cosa fondamentale è che guardando e conoscendo Tino e Panza non si possono che avere certezze su Frollina; perché Tino e Panza sono persone salde, genitori aperti e un porto sicuro.
Son proprio contenta che ieri sera la Frollina non abbia pianto!!
@tutti: grazie per il supporto!
Confermo quanto dici sulla libera scelta in un mondo libero. E lo conferma la mia presenza qui da te. Vero è che io la penso diversamente, ma ripeto che MAI e poi mai mi permetto di giudicarti. Poi, siamo sincere, Panza, la mamma (o il genitore) perfetto, non esiste … ognuno in base alle proprie idee, esperienze, modo di pensare ecc, cerca solo di fare il meglio per i propri figli … no? Ed io comunque, anche se la penso diversamente, ripeto che non metto in dubbio che tu stai crescendo Frollina con amore e affetto … Ed anche se la penso diametralmente opposto a te, ti leggo sempre, perchè ripeto, mi sembri una persona intelligente, in grado di ponderare le tue scelte e le tue decisioni.
@Silvia: se leggi i commenti al post sotto, troverai la mia esperienza, opposta a quella di panza. Noi dormiamo in TRE e non ci spaventano le conseguenze, altrimenti non avremmo preso questa decisione. A noi serve a dormire di più: mio figlio dorme dritto (non di travesro), non si agita troppo e ci permette di dormire. In questo modo. E poi, sfatiamo il mito che si perde intimità, perchè l’intimità la si perde se si VUOLE perdere … noi non l’abbiamo persa, anzi … 🙂 ma è perchè non vogliamo perdela e cerchiamo di stare insieme il più possibile in altri momenti … e noi lavoriamo, ci alziamo tutte le mattine alle 6 (e lavoriamo tutto il giorno) … però ripeto che i momenti per stare da soli a farci le coccole non ci mancano :). ma solo perchè lo vogliamo noi. Poi è ovvio che non per tutti è così. Per questo sono daccordo con Panza sul fatto che ognuno deve vedere e valutare la propria situazione.
@free: infatti, davvero, non pensare che questo post sia rivolto a te, ok? perché io sono consapevole che tu hai trovato la via più giusta per voi e non la imponi agli altri. Ognuno è giusto che nell’educazione dei figli ci metta il proprio buon senso e le proprie propensioni.
ma posso entrare anche io nel tuo blog? se è su splinder io c’ho un account,forse basta che mi inviti…è panzallaria73.
Scusami se rispondo solo adesso, ma sono incinta full-time e non ho potuto….. ;-DDDD
Adesso, seriamente, secondo me 10 bambini diversi, hanno 10 esigenze diverse ma proprio anche a livello educativo: c’è quello cui basta dire di no una volta e quello che richiede mesi e mesi di “sgridate” per convincerlo a non infilare le dita nella presa elettrica, per dire. Sarà che io sono fermamente convinta che sì, i genitori nei primi anni hanno il loro peso di responsabilità nel crescere il figlio, ma i bambini hanno già un loro carattere di base, quindi l’educazione si trasforma in tutta una serie di tentativi diversi per cercare di ottenere quello che per noi è il “risultato migliore”. Partendo da questo presupposto, per me è effettivamente stupido ed arrogante, credere di essere in possesso del metodo migliore per allevare figli migliori…questo sì mi puzza di nazismo. Un abbraccio.
Ciao Panz…mi dispiace tanto che tu ti sia arrabbiata così…uffi. Per me i blog e i commenti sono un gioco e uno scambio di idee. Ti chiedo scusa se nel mio commento hai ravvisato qualcosa di negativo, ma io davvero non so nulla di genitorialità, non elargisco consigli, vorrei tanto vivere l’esperienza della maternità per poter capire, grazie al mio istinto, ciò di cui avrebbe bisogno un mio eventuale pargolo. Il fatto è che mi piace tanto leggere e allora a volte mi ritrovo su questioni che forse non mi competono ma che mi incuriosiscono. Io spero tanto di non essere stata una delle persone che ti hanno fatta incazzare, mi dispiacerebbe troppo, non era mia intenzione, non litigo e non provoco nella realtà, figuriamoci nel virtuale…
Spero che tu stia un pò meglio e sono sicura che non saranno dei post a renderti la giornata più amara, perchè sei troppo una grande per farti condizionare da giudizi pesanti.
Un saluto
@ale: no. francamente tu non mi hai fatta arrabbiare, hai solo un parere diverso dal mio e non hai giudicate me ma hai espresso un giudizio sul libro (cosa ben diversa!). e se passi di qua a me fa molto piacere.
però… si vede che hai avuto una settimana lunga e pesante.
Il tuo blog non ha mai avuto così tanti punti esclamativi!
panz, incazzereccia stamattina? 😛
a parte gli scherzi, vai sul mio blog, che io la serpe ce l’ho in casa (è mia mamma), magari fosse solo nei commenti del blog…
Io mi do tempo fino a domenica con la gaia poi vediamo di passare a qualche metodo più soft, che qua la nazista è lei, mica io, mi sta massacrando con quegli urli che durano un’eternità…ma porca paletta lo so io che è il metodo più giusto per me, non tanto come metodo quanto come risultato..azzo gaia dorme in cameretta da 15 mesi e adesso che ne ha 17 mi fa ste storie???
Devo arrivarci a cpao, vedrò di addolcire estevill ma il metodo è quello. Che ok il lettone ogni tatno verso mattino ma qui c’è gente che al mattino deve lavorare… e che la mamma full time non si può permettere di farlo.
Cara Panz,
Ti leggo sempre, ho commentato solo un paio di volte, e vorrei solo aggiungere un grosso applauso a questo post.
Perché abbiamo tutti diritto a un’opinione (io non ne ho una particolarmente forte perché non ho figli), ma quello a cui nessuno ha diritto è insultare chi ha un’opinione diversa, che è esattamente quello che aveva fatto la pseudo-paola fascista del senso di colpa e probabilmente imparentata con quel tipo che conoscevo tempo fa, uno che candidamente ammetteva di aver dormito nel lettone fino 14 (quattordici!) anni.
Quando ho letto il suo primo commento ero tentata di rispondere per le rime, ma sapevo che avresti saputo difenderti!
Questo per dire che a me fa piacere che tu non ti sia eclissata troppo, e che tu gliene abbia dette quattro a quell’altra!
Un abbraccio virtuale, Stefania
^_^ Panza, tranquilla, lo so che non era rivolto a me 😉 mi sembra che tra noi si sia sempre paralto in modo civile e costruttivo 🙂 e poi ti ho lasciato un altro commento al post sotto.
Vado subito ad invitrati nel mio blog 🙂 che è su splinder. Mi farebbe davvero piacere se potessimo conoscerci meglio 😉 Lo stesso discorso vale per Elena, le ho lasciato un commento sul blog ma non lo vedo.
Posso dirvi una cosa? Lo sapete che molte delle mie più care amicizie sono nate dopo dibattiti su opinioni diverse???? ^_^
ehm.. se volete farvi un’idea di chi veramente sta fuori dei coppi, andate qua: http://www.940.it/blog/commenti.asp?id_art=938#commenti
Avevo scritto un brillante commento al post precedente, ma Meryem che mi dormiva in braccio (molto diseducativo, in realtà mi disapprovo un po’ anche io) non mi ha permesso di concluderlo!!! Quello che dicevo è che ognuno si arrabbatta come può e non per questo sviluppa un metodo, con tanto di coloritura ideologica. Io ho mia sorella ad esempio che è talmente paranoica sul fatto che il figlio non deve stare in braccio, non deve essere allattato troppo a lungo, ecc… che inizio a pensare che nonostante le apparenze da supermamma abbia qualche problema con la maternità in genere… Ma sto divagando. I metodi veri, quelli che si propongono come vendibili e riproducibili, adattati con intelligenza allapropria situazione, servono solo in caso di problemi. E non dormire la notte è un problema. Io finora sono stata fortunata: Meryem per tre notti si svegliava di continuo, ma poi ho capito che la causa era solo un po’ di stitichezza. E meno male, perché lavorare dopo delle notti così era una follia. Sono un po’ sconclusionata, oggi. Però volevo dirti che faccio il tifo per te, per le cose piccole e per quelle grandi.
Panza, inutile ripetere gli elogi, ma io la penso come te.
Leggo Freestyle, anche con tanta gioia, personalmente, e la stimo. Ma ho una visione opposta alla sua.
Epperò non abbiamo mai discusso per questo, perchè appunto, come dici tu, partiamo dal punto di vista, civile, visto che ciascuno sa cosa è meglio per sè.
Che odio le mamme-perfette. Che poi son quelle che, secondo me, si tengono il bambino nel letto come scusa per non fare più sesso con il proprio uomo, solo perchè sono “votate” alla loro mammità (ribadisco, feerstyle non c’entra con questo discorso, nè 🙂 ).
O quelle (in questi giorni combatto questo tipo di lotta altrove) che allattano il bambino fino a 3 anni, perchè il legame che si instaura e bla bla bla… che a me fa un senso, vedere sto bambino che prende in mano la tetta della mamma e si serve da solo come alle macchinette del caffè :/
Per quanto mi riguarda, essere mamma significa innanzi tutto due cose:
– accrescere l’autonomia di mia figlia, rendendola quanto prima un’essere autonomo da me, un’essere pensante, che di giorno in giorno accresce la fiducia in sè
– dimostrare a mia figlia che essere madre ed essere donna sono due facce distinte della stessa medaglia, e che per essere una buona madre non è opportuno negarsi come donna, e quindi negarsi il sesso, le uscite con le amiche, il lavoro, i momenti per sè
Cosa c’è di difficile nell’accettare che tutti i modi di vivere la vita siano giusti? Cosa c’è di così difficile nel dire: io non concordo, ma fai bene a fare come fai?
Che palle… odio queste situazioni. E sempre più mi ritrovo a disprezzare chi passa la vita a disprezzare. Perchè la spreca. E invece di godersela, ed essere felice, si rode il fegato cercando di ammaestrare e ingrigire chi è felice come noi.
ciao panzy, se faccio parte di quelli che ti hanno ferita me ne dolgo. Ecco le mie scuse, e non te la prendere troppo, dai, vogliamo tutti bene ai nostri mostricciatoli!!! 🙂 Baci
wow…panz….che bel post incazzereccio!!!
serve ogni tanto ricordare alle persone che vanno a curiosare in un blog, scrivono un commento bomba e poi non si ripresentano più, possono starsene a casa loro!
comunque alla fine io sono contenta che Frollina abbia ricominciato a dormire, qualunque sia il mezzo che hai usato per ottenerlo!
Leggo solo adesso della diatriba sul tuo post di ieri…aiuto! Se devo essere onesta io ti ammiro..al di là del metodo che hai scelto di usare, che secondo me è poco rilevante, il fatto stesso che frolly ora dorma bene, sia serena e voi dormiate bene e siate sereni è la cosa più importante e più giusta. Fare i genitori è la cosa più complicata del mondo, ca**o…ognuno fa del suo meglio, e se i ottengono i risultati sperati…è questa la strada giusta! io nn mi permetterei mai di criticare le scelte di un’altra coppia in merito all’educazione della propria figlia…sarà anche vero che il mondo è bello perchè è vario ma…che palle!!!!
@Poesia: grazie per la stima. 🙂 Vero è che anche noi due la pensiamo diversamente sul discorso nanna … però mi trovi daccordo sul fatto che il bimbo nel lettone non deve essere una scusa per non avere più intimità con il proprio compagno. Ecco, su questo sono daccordo. Non deve essere una scusa. Per noi è un momento in più di coccole in tre. Ma non per questo abbiamo trascurato NOI come coppia. Resto dell’idea che prima di essere genitori si è una coppia. Noi ci siamo riscoperti … e devo dire che effettivamente abbiamo trovato il giusto equilibrio e serenità … per questo affermo che per noi va bene così.
La Frollina ha ricominciato a dormire ed io sono contenta. Vuol dire che Panza ha intrapreso la strada giusta per loro 🙂
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