Cronache dal fine settimana


Questo fine settimana è stato proprio bello: ho visto le mie amiche del Con-sesso, Adele è stata a Bologna e ho fatto un sacco di incontri; gente che non vedevo da un po’.

Adele è venuta a Bologna sabato e oggi siamo state a Parma a mangiare con alcuni amici (eravamo solo 75!).

A Parma c’erano anche la Broke e LL e così si è ricongiunto il Con-sesso, anche se per breve.

Mi piacciono questi week end in cui si riescono a fare tante cose, perché ci arrivi al fondo che sei proprio soddisfatto e la vita ti sembra filare liscia come l’olio; e poi la mia schifofrenia sociale alterna periodi di orsite acute, in cui mi tappo in casa come un bruco nella mela, a periodi in cui chiacchererei anche con i piloni della luce.

E visto che ora sono nella fase “piloni della luce”, ‘sti fine settimana di amici che arrivano da lontano e amici che si incontrano a metà strada fa proprio al caso mio.

E poi c’è stata l’occasione anche di fare una bella chiaccherata al solito pub con Capitan Carlock e amici sullo sborone bolognese del GF e sulla pervasività di certi personaggi altamente pericolosi, che mi è piaciuta proprio (e mi fa sentire tanto intellettuale di sinistra ;-)).

Ho anche fatto incontri simpatici al solitopub: gente che non vedevo da anni e di qualcuno che in passato è stato molto importante.

Ho rivisto il Molletta, che forse eran 10 anni che non vedevo più – pur abitando in una città grande come uno sputo – si è sposato e fa un sacco di cose belle.
Una ventata di ventanni mi è arrivata addosso e accorgermi che non è poi cambiato tanto, anche se ora è una persona importante, mi ha fatto un bel piacere.

E poi ho incontrato il Primmamore.
Il Primmamore è stato il primo a far battere – davvero – il cuoricino di Panzallaria.

Tanto per il panzagossip, vi rifilo un breve reportage su questa trucida storia di ammore e lacrime: siamo stati insieme 3 anni, come adoloscenti amorosi che scoprono le gioie del romanticismo e dei parchi appartati dopo i quali io, come uno zerbino con su scritto Welcome, o la psicopatica di “Relazioni Pericolose” gli sono corsa dietro per altri 3 anni.

Primmamore – anche ora che le lacrime si sono asciugate e ho voltato pagina da tanti anni -resta pur sempre quello che non si scorda mai, quello a cui vuoi e vorrai bene e a cui hai dedicato un pezzettino della vita.

Primmamore attualmente è una persona che non conosco più, con una vita diversa dalla mia, con interessi diversi dai miei e un mondo diverso dal mio.
Ma gli occhi sono uguali e gli occhi sono sempre quelli di Primmamore, quindi non posso non volergli bene e se lo incontro e mi dice che le cose non vanno, non può non dispiacermi.

Ieri Primmamore mi ha detto che sta bene e sono stata contenta.
Sono anche stata contenta che non nascondesse (come di solito fa) la contentezza di vedermi, perché ho sempre pensato che se due persone condividono i primi brufoli, le lettere profumate, le gitarelle in vespa sui colli a spiar le coppiette più fortunate con la macchina e il cinema Alfa a far finta di vedere film cinesi sottotitolati in francese per avere un posto buio dove smanazzarsi, è proprio triste che nel tempo ci si comporti come estranei, stranieri dello stesso passato.

Quando ci incontriamo e ostenta indifferenza – che poi i suoi occhi un po’ li conosco e so benissimo che è solo un attacco di sindrome da gion uein – mi sale un po’ di arrabbiatura, perché invece sarebbe bello chiedersi come stai tra persone che sono state insieme al cinema Alfa e si sono dati il primo linguino e tutto il resto…

Ieri Primmamore è stato carino: non si è parlato molto per via dei tanti amici suoi e miei che erano lì, ma aveva un bel sorriso alla vita che quasi quasi volevo abbracciarlo.

Oggi siamo andati a Parma a questo pranzo a base di maiale: io naturalmente non potevo mangiare in quantità per via della dieta.

Per fortuna non erano tante le cose che mi piacevano del menu concordato, così non ho dovuto nemmeno sforzare troppo la mia forza di volontà.

C’erano la Adele – che è stata poi la credenziale mia e di Tino – e c’erano la Brooke con la famiglia e c’era LL splendida e c’erano i simpaticissimi Reggiani dei 46metriquadri e c’erano mille persone di cui non ricordo il nome.

Il pranzo era a base di maiale, ma invece del tradizionale menu di prosciuttosalsicciaebracciola, ci hanno portato robe probabilmente cucinate con ricette Venusiane:

  • salame fritto
  • ossa di maiale (una roba macabrissima!)
  • piedini di maiale (sto ancora male all’idea di sto maiale zoppo).

Io non ho mangiato nulla di tutto questo – come del resto gli altri invitati al mio tavolo – e così quando il cameriere è passato con il piatto da portata pieno di “piedini di maiale” e furbescamente come solo un King Furber può, Tino gli ha detto “grazie, abbiamo già fatto” e lui con lo sguardo rivolto ai nostri piatti e per fare lo spiritoso ha risposto “ma sono puliti!”, riferendosi ovviamente ai piedini, la mia coda di paglia ha cominciato a fumare come una Malboro rossa e gli ho boffonchiato un “ma li abbiamo mangiati davvero!”, pensando che stesse parlando dei nostri piatti intonsi di cibo.

Verso la fine dell’allegra combriccola di amanti dei libri e del maiale, ho seriamente pensato di aver perso Tino che ha passato tutto il pranzo a parlar amabilmente di filosofia del linguaggio, religione e Riforma Moratti con la bellissima figlia sedicenne di Brooke.

Ha iniziato confidandomi quanto gli piacesse ‘sta ragazza: così saggia per i suoi anni e così carina nei modi e nell’aspetto; quando è partito con un’omelia sulla filosofia del linguaggio non sapevo se abbatterlo o mettermi il cuore in pace perché ormai il suo cuore era di un’altra: più giovane, più magra e così carina!.

Non appena mi sono accorta che lei lo guardava con sguardo tra il catatonico e il disperato perché non trovava il tasto off dello spegnimento, ho capito che era giunto il momento di togliere le tende e tornare a casina.

Mi piace pensare che la bella Brookedaughter abbia semplicemente scatenato in Tino un desiderio potente di paternità e di non trovarmi come nell’ultimobbacio di Muccino, perché io non ci vado mica a correre nel parco per cercare un giovane omarino che compensi il mio amor proprio!!!!

Domani mi tocca una di quelle cene di lavoro che se tutto va bene, ci faccio su almeno 8 post!!!!