Ultimo venne il ghiaccio

Dopo la neve, i pupazzi e le tormente che hanno bloccato treni e aereoporti: è arrivato il ghiaccio.

Ce lo aspettavamo tutti anche se non sembra.

Non sembra a vedere i danni che sta producendo sulla circolazione nel nostro Paese.

Milano è una città in tilt e anche qui, sotto le due torri, non è che le cose vadano molto bene. L’autostrada è bloccata fino alle Marche e la tangenziale pare essere un unico biscione di macchine ferme. Tino – che per fare 10 chilometri ci ha messo 2 ore – testimonia di camionisti che chiacchierano amabilmente, tra la corsia di emergenza e il guard rail, in attesa che la circolazione riprenda il suo corso.

Sotto i portici continua l’effetto pattinata (per la verità stamattina ogni marciapiede luccicava come se si fosse sbiancato i denti) e sia le automobili che i pedoni sembrano tutti estremamente concentrati a evitare lo stramazzo.

Per quanto mi riguarda, Greppilandia è stata raggiunta. Il colle da cui domino la città nel mio ufficietto è stato scalato con la fida navetta autobus che – pur nei ritardi – non perde un colpo.

E da Greppilandia, il mondo imbiancato e ghiacciato sembra bellissimo. Lontanissimo dalle contese per il parcheggio salvato allo spazzaneve e dalle lotte per raggiungere la meta senza scivoloni.

E quando c’è la neve mi rendo conto che una parte di me non rinuncia all’inguaribile entusiasmo e ottimismo dei bambini e che non posso fare a meno di essere allegra anche se

ultimo venne il ghiaccio.

6 commenti
  1. Lore dice:

    Qui niente portici (un po’mi mancano) ma davvero disorganizzazione tale che al confronto Bologna sembra in Svezia per abitudine alla neve. Solo le autostrade e le strade principali sono state pulite, per il resto ti devi arrangiare da solo e percorrere le minuscole viuzze che portano a casa con occhi bene aperti e attento a non dover frenare di colpo perchè altrimenti non ti fermi più..E poi già sono tristi al volante con il sole, immagina con la neve cosa può succedere..

  2. la coniglia dice:

    io sono alle prese con la mia prima vera esperienza con la neve e…cavolo mica e´facile!!!
    ma vedere la neve che cade dal cielo, osservare i tetti imbiancati gli alberi vestiti di bianco…cavolo quant’é magica la neve!!!
    per la Frollina dev’esser stato un compleanno davvero speciale…
    Consiglio per il prossimo pupazzo di neve: dovete fare tre palle separate e poi unificarle con altra neve, cosi´dice l’esperta che mi ha aiutato a farne uno, il mio primo. A 26 anni!!!
    Sull’altro fronte…tutto bene, finalmente possiamo tirare un sospiro di sollievo e goderci…la neve 🙂

  3. Mammafelice dice:

    Adoro questa neve! E’ stato un gran sbattimento di maroni riuscire a fare la spesa: Nex ha spalato neve e ghiaccio fino al cancello, che sembrava Happy feet, da come scivolava.
    Adesso abbiamo comprato i viveri di prima necessità, soprattutto vino (molto), farina, lievito, pomodoro e olio.
    Mangeremo pizza fino al 6 Gennaio, davanti al termosifone. Che figata. 🙂

  4. Panzallaria dice:

    @mammafelice: ah ah ah… io tremo all’idea spesa. più per il ghiaccio per il casino, in realtà. ;-( magari una sera di queste vacanze ci pappiamo una pizza insieme holiday on ice

  5. Mammafelice dice:

    Oggi in realtà in giro non c’era nessuno: casse vuote (e anche scaffali vuoti, perchè le merci che arrivano su strada erano bloccate causa gelo) e nessuno in giro.
    Noi adesso abbiamo ri-parcheggiato l’auto in cortile, e chissevistosevvisto. Speriamo dopo Natale di riuscire a vederci!

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