Ultime news dalla Fernanda



La Fernanda ha deciso di abbandonare il tristo cammino lavorativo al Museo dei Balocchi per aprire un negozio di fiori e finalmente decidere della propria vita indipendentemente dai tiramenti di fondoschiena di pazzi scatenati, donne frustrate e imprenditori balordi.

Così almeno mi scrive in una mail piena di entusiasmo…come non essere contenta per lei?

Narra però, che anche sul finire della sua carriera di fac totum e capro espiatorio (sulle orme del più celebre Malaussenne) si moltiplicano le gag e ogni giorno si ritrova a stupirsi di qualche simpatico tentativo di porglierlo infralechiappe.

Giunta una simpatica sostituta che dovrebbe affiancarla nell’ultimo periodo per imparare a far di conto, a gestire i contatti e a occuparsi di tutte le amene richieste che ivi vengono fatte, pare che tal sostituta sia subito stata assimilata ( quasi come un’organismo non dotato di vita propria prima dell’arrivo al museo dei balocchi) dallo squadrone della morte cerebrale, capeggiato dalla buona Frigida – personaggio dalla dubbia sessualità e dall’insicurezza e smania di potere croniche.

Essa (che chiameremo Clotilde, non avendo intenzione di infangare vieppiù la sua memoria di quando fu umana) ha subito subìto i colpi avversi dello squadrone, che in calici d’argento le ha offerto coppe di olio di ricino, consigli su come spegnere il proprio cervello a favore dell’utopia dei balocchi e rimostranze per aver osato, ancora vergine di cotanta lobotomia intellettiva, di proporre una qualche idea costruttiva per il buon andamento del lavoro.

La Fernanda, nel frattempo, che freme per tirar su la serranda del negozietto di fiori che sta andando ad aprire, in un ultimo afflato di generosità ai porci, ha anche ceduto a chi le chiese di prolungare la sua permanenza (ormai agonizzante) al museo dei balocchi, proprio per aiutar la dolce Clotilde ad avvicinarsi al lavoro, forte della malaesperienza della nostra eroina.

Ma il fato è avverso e lo squadrone della morte, di cui anche Benito Fantozzi ambirebbe far parte, non perdona e dimentica in fretta: uno dei principi fondanti di questa nobile confraternita è proprio quello di aver memoria breve, perché i capri espiatori non possano trovar una via di fuga…

E così, per procedere all’assimilazione e al condizionamento di imprinting della buona Clotilde, la giovine promessa della espiazione lavorativa viene strappata dalle grinfie amorevoli della Fernanda che potrebbe – oinoi – raccontar del bel mobbing, delle notti passate a lavorare per poi sentir far i complimenti a qualcun altro, delle cose dette e mai ascoltate dallo squadrone e di tutte quelle simpatiche scenette che hanno reso più pittoresche le giornate lavorative degli ultmi 2 anni…

Inoltre la Fernanda, per punizione divina da parte del buon squadrone, a cui bisogna voler più bene che alla mamma, insieme all’amico Capromotociclistico, fido collega, ha ora il dovere morale di risistemare il proprio ufficietto cloachesco per la nuova arrivata.

Perché quando si è cattivi e non ci si lascia assimilare, lo squadrone arriva con la sua onesta purga e tutti si devono mettere sull’attenti e obbedire!!!

Ma la Fernanda, che una bimba più non è, e in una vita precedente avrebbe voluto esser partigiana, non ci sta e saluta l’allegra congrega squadresca con un rutto, una invettiva e un bel mazzo di fiori freschi…

Perché un po’ di compromessi vanno bene, ma quando si esagera è molto meglio far del cul trombetta e concertare la propria uscita dignitosa…

Per saperne di più sulla Fernanda, il Museo dei Balocchi e il Signor Benito Fantozzi, leggi anche:

>>> la Fernanda e il matriarcato
>>> la Fernanda e il signor Benito Fantozzi
>>> Mobbing

3 commenti
  1. Anonymous dice:

    Beh, nella sciagura, almeno le è rimasto un fido collega.
    Non è poi tanto infrequente in queste situazioni sentirsi dire alle spalle (ovviamente) cose come “ti sei scavato la fossa” proprio da quello che reputavi quasi un amico, da quello che più volte avevi visto rompere i maroni alla direzione per cose ben più futili con un atteggiamento a metà tra il bambino capriccioso e il proto sindacalista d’accatto.
    Pace a te, Fernanda. E pace a tutti voi… mettete dei fiori (di Fernanda) nei vostri cannoni 😛

  2. Ufficio Igiene Mentale dice:

    Abbiamo ricevuto segnalazione di questo blog dai contenuti sovversivi da parte di un utente ano-nimo. Poichè a quanto pare Lei rifiuta di piegarsi alla logica del bipensiero e si ostina a riferire di situazioni ed episodi avvenuti soltanto nella Sua mente (e nella realtà oggettiva, ma prima che questa venisse modificata in base alle disposizioni del d.lgs Berlusconi nr. 66), la informiamo che la Sua riprogrammazione neurale è stata fissata lunedì prossimo alle ore 17.30 presso i nostri laboratori.
    E’ pregata di portare con sè la vaselina (il nuovo procedimento di riprogrammazione neurale, elaborato e sviluppato in partnership con 80 tra le più importanti aziende del territorio, avviene infatti per via rettale).

    “Ogni resistenza è inutile, sarete assimilati.”

    (e comunque, in caso non si presentasse, sappiamo dove si trova e possiamo venire a cercarla)

    Dott.ssa Brigida Carpigiani
    Ufficio Igiene Mentale. Via dei Balocchi 123. Bologna

  3. Fernanda dice:

    aiutatemi vi prego: blogger di tutto il mondo unitevi e aiutatemi a sparire. ho bisogno di documenti falsi e di una nuova identità; non voglio essere assimilata dalle logiche di mercato, e poi sono un modello vecchio e se mi mettono su un nuovo cervello, rischio l’incompatibilità e il crash di sistema…

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