La Magda

Avevo raccontato del mio vicinato già in Vicini Rognosi; oggi sono qui per la seconda puntata della serie “Condominio popolare”.

Forse ricorderete la Magda, la bionda settantenne, cotonata, tinta, sempre truccata a pennello che se ne gira per il cortile con la sua cagnolina (rigorosamente Barboncino) in pantofole di pelo, vestaglia rosa e bigodini, la pettegola – ogni palazzo che si rispetti ne ha una – che sa tutto di tutti e si nutre delle storie del vicinato.

Ora, da quando è arrivata la bella stagione, sono solita portare i miei gatti a pascolare in cortile, verso le sette di sera, quando rinfresca un po’.

Lei – che c’ha il fiuto di un mastino – con aria indifferente e fintocasuale, si affaccia al terrazzo proprio quando sono nel prato sotto la sua abitazione, o a sbatter la tovaglia o a scrollar la sigaretta, vero obiettivo: fare una bella chiacchierata con la sottoscritta!!!

Non salta un giorno e ormai è diventata una consuetudine di cui “non posso davvero fare a meno”.

La Magda ha capito subito, al primo accenno di panza, che sono incinta. Allora, da vera donna navigata e saggia qual’è, mi ha subito chiesto di dirle il nome completo di Tino e il mio e poi si è messa nel suo antrone a far di conto. Quando è uscita, con l’ennesima paglia accesa in bocca, ha sentenziato che in base ad un complesso calcolo, fatto tenendo conto delle sillabe che compongono i nostri nomi, Frollino sarà femmina!!!!

Ho avuto un bel da dirle che mi sento che invece sarà maschio (malgrado mi sarebbe proprio piaciuta una femminuccia), lei da allora, ogni due per tre mi guarda e mi dice “femmina, sua figlia sarà femmina!!!”.

La Magda ogni settimana sviluppa un topic diverso: prima mi ha stordita alludendo a non so quale vicino che fa le cosacce in casa con tante donnine…( ma lei non è pettegola e non si impiccia, quindi si dice il peccato e non il peccatore), poi è passata ai discorsi di alta politica, sul governo ladro, il calcio e il re (che come diceva la sua povera mamma, sono sempre i santi quelli che han più guai – e infatti lei ne ha avuti tanti, non che dica di esser santa eh!!!!) per spingersi fino alla confessione pubblica, in cui, con il cuore in mano mi ha raccontato di quanto sia terribile stare al fianco di un “mezzo uomo” come il di lei marito.

Ovviamente il suo amore per gli animale – per cui ora tiene in casa il barboncino, una gazza e una merla – è la cornice di ogni racconto (che deve essere imparentata – poco meno – con San Francesco d’Assisi!).

Questa settimana, tra un’invettiva contro quella del piano terra – ma mai per far pettegolezzi!- e la convinzione che a causa del regolamento condominiale lei sia costretta a far la spia per “certe cose che avvengono nel palazzo”, ha affrontato l’argomento che davvero le sta più a cuore: il problema ambientale!

La Magda sostiene che lei e Beatrice (la sua barboncina di 15mila anni!) soffrano d’asma a causa delle tante macchine che passano per la via.
“Adesso è caldo, io devo tenere le finestre aperte ed entrano tutte quelle polveri sottili che è una vera schifezza!!!. La mia povera Beatrice ha l’asma e io mi sento i polmoni asfaltati!”.

Quando – molto ingenuamente – le ho chiesto quanto fumasse al giorno, mi ha risposto ” due pacchetti, ma quello non c’entra mica eh???’ son quei motorini diabolici, mica le sigarette che se mai mi fanno bene….vivesse anche lei con il bruto, mezzo uomo impotente con cui vivo io capirebbe e fumerebbe anche lei così tanto….”

Nulla da eccepire alla filosofia della Magda che ha davvero una parola buona per tutti. Una sola.

Ahhhhhh meraviglia della vita condominiale!!!!!!!!!!!!!

1 commento
  1. lemoni dice:

    Mi è piaciuto tantissimo leggere il tuo post sulla decisione amnio sì amnio no…io ho avuto mia figlia a 36 anni e mezzo per cui le pressioni sono state tante e tali che il mio senso di mamma ne è stato completamente sommerso…fate, fai quello che senti nel cuore…Frollino (o Frollina eh,eh,eh!) è sanissimo!!!
    Sul mio blog si parla proprio di puponi, ti aspetto!
    Bacioni

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