Forma fisica

Di solito le donne incinta si lamentano che metton su i cuscinetti, che si sformano e che non riconoscono più i propri fianchi.

Qualche giorno fa una donna incinta, al corso, lamentava di aver preso 15 Kg nei primi 6 mesi, che non si riconosceva più e le veniva spesso da piangere davanti allo specchio. Lo diceva a me, probabilmente perché le mie gambe non sono quelle di una modella, forse aspettandosi un “anche io!” che non poteva arrivare.

Perché io – che prima di Frollino ho perso 20 Kg – certo per essere davvero in forma ne dovrò perdere altri 10 dopo la liturgia del parto e dell’allattamento, ma mi sento fisicamente benissimo, come non mai nella vita.

E per una volta mi sento dire: “come sei in forma, non hai messo su niente!” che nemmeno quando ero da sola mi capitava!!

E infatti per il momento (sono all’inizio del quinto mese) ho messo su 2 Kg e mezzo e sono molto soddisfatta.

Perché ho una pelle di pesca che mai avuta; perché andando in piscina ho le gambe toniche come quando (quasi ;-)) facevo nuoto agonistico e perché le mie tette, che già non eran male prima, ora sono ancora più belle.

Senza parlare dei capelli, che si sono schiariti senza che io abbia fatto nulla, tornando al colore di quando ero bambina e stanno a posto, sono fluenti, forti e belli che mi sento quella della pubblicità del Campus, manca solo la spiaggia e il cavallo bianco!.

Insomma, per me sta gravidanza è un toccasana e se non fosse per la pressione da bradipo che mi ritrovo (misurata stamattina 53/90), sarebbe proprio il trionfo del mio corpo!.

E – sarò strana – ma io la panza la trovo sexi, mi piace guardarmi allo specchio e metterla in evidenza quando esco. Mi piace pensare che dentro, Frollino ci sta come un pascià e che fuori la sua mamma ne è orgogliosa!

Sarà che negli ultimi anni mi ero abituata a lottare con le taglie supersuperlarge di cui abbisognava il mio fisi-cazzo, sarà che la cellulite è mia fedele compagna di vita, ma non provo ne’ disperazione ne’ sconforto per i perduti fianchi.

Un anno fa ero “obesa”. E non c’erano – almeno apparentemente ( poi forse un giorno ne parleremo, perché essere obesi non capita mai per caso…) – scuse per tutto questo, la gente mi rideva o al massimo mi compiangeva e io avevo investito sulla simpatia, il cinismo e l’essere goliarda.

Oggi, dopo mesi di culo, sono tornata ad essere solo un po’ sovrappeso ma mi sento bene e questa panza è tutta Ammore, tutta gioia di vita e futuro. Cosi’ mi risulta davvero difficile capire chi si dispera perché non può più indossare i suoi jeans attillati, mi risulta difficile capire chi non si vede bella, prosperosa di futuro e bramosa d’amore in questi nove mesi.

Panzallaria la sua panza la ama da impazzire; che mi sa che presto le farò tante foto (Frollino da fuori) e qualcuna, magari ve la farò anche vedere, che non sia mai che rinuncio a gioire della prima volta in cui vado orgogliosa della mia buzza!!!!

3 commenti
  1. Anonymous dice:

    Bellissimo sito trovato per caso perche’stiamo pensando anche noi a metter su famiglia!
    Seguo le tue avventure dall’America e sono cosi’ contenta per te! 🙂
    La pancia? Io fossi in te farei un calendario alla Pirelli!
    In bocca al lupo!

  2. talkingfish dice:

    Sì, approvo anch’io l’idea del calendario Pirelli! Altro che modelle magre e perennemente innevate, ricordamoci dei bei tempi in cui le forme e non gli spigoli erano lo standard di bellezza a cui le donne si dovevano adeguare e “manze dalle forme Botticelliane” [cit.] affollavano le strade delle città e i dipinti degli artisti!
    Ma insomma, Fellini e la sua tabaccaia amarcordiana non ci hanno insegnato proprio nulla? 😉

  3. Panzallaria dice:

    Che emozione avere una lettrice dall’America!!! 😉

    …non so ancora come sia avere figli, ma metterli in cantiere e “covarli” è veramente bello!!! 😉 basta saperla prendere con un po’ di ironia, tanta serenità e il giusto scetticismo.

    Per quanto riguarda il calendario…avrete presto notizie di Panzallaria 😉

I commenti sono chiusi.