Sociopatia

Sono in piena fase sociopatica; non ho voglia di uscire né di vedere gente. Me ne starei rintanata nel mio buco a leggere e dormire…

Non sono mica depressa, sia chiaro. Semplicemente sento l’autunno, anche se le temperature sono ancora estive.

Non ce l’ho con nessuno, sia chiaro. Semplicemente mi mancano le energie per gestire la mia vita relazionale.

A volte capita. Anche a me che di solito sono la reginetta dei rotocalchi mondani! 😉
Anche a me che c’ho la sindrome della tour operator.
Che quando si esce deve sempre proporre qualcosa da fare e che se qualcuno si annoia sta male come se le avessero pestato un piede…

Ora sono in piena fase conservativo-preparatoria.
Perché ho la testa piena di Frollina e fra lei e il lavoro mi rimane poco spazio (già è poco quello di cui dispongo normalmente…).

Perché sento un gran bisogno di passare del tempo con Tino, che – tra l’altro – sta lavorando come un matto e così ci si vede anche poco.
Perché sto leggendo un libro molto bello: L’ombra del vento e ho voglia di immergermi totalmente.

Per contrastare il senso di colpa da sociopatia, ho però deciso di organizzare un bel festone per il mio compleanno, a fine ottobre.
Una di quelle feste in cui si esce tutti storti e per una sera si è tutti amici di tutti. In cui si conosce gente nuova.

Un festone che spero mi riempia la casa e i ricordi.
Perché è l’ultima festa senza frollina. Perché compio 33 anni e fin qua ci siamo arrivati, che meraviglia.
Perché amo la vita che ho e mi sento molto fortunata per tutte le cose belle che stanno accadendo.
Perché poi lo so che gli amici spariscono non appena si sentirà aleggiare nell’aere odor di cacchetta di neonato (naturalmente scherzo…spero!) e voglio un compleanno alla grande, con tutti, tutti quanti.

Perché magari il prossimo sarà più dura fare un festeggione allo sfascio e invece ogni tanto ringiovanisce l’animo delle persone.
Perché il mondo è già abbastanza brutto, tra i papa-Razzi, i Bush, i Bin Laden e le polveri sottili che almeno in casa Panzallaria vogliamo coltivare la leggerezza!!!

Perché ora sono sociopatica ma poi lo so che mi passa e quando passa mi torna la voglia di fare la tour operator e la pierre della situazione…

nell’attesa, chiedo a chi mi frequenta e conosce di avere un po’ di pazienza. L’agenzia viaggi è momentaneamente chiusa per ferie ma io ci sono e vigilo più che mai…;-)

Magari per qualche giorno starò anche in pausa con il blog. Ma magari no. Se così fosse non preoccupatevi che sto solo ricaricando le batterie…

1 commento
  1. nandina dice:

    capita capita… anche io mi sento così… devo dire che il trasloco in parte aiuta, in parte… insomma! 🙂

I commenti sono chiusi.