Capitan Findus

Dal momento che la bimba sta bene posso tornare ad occuparmi anche di una disciplina che amo molto: la sociology estrema.

Segni di cambiamenti epocali che si affacciano nelle nostre vite non sono tanto questo effetto serra che trasforma gennaio in un mese primaverile o la massificata voglia di apparire di noi omuncoli, che fa si che sedicenti sedicenni si facciano foto con i loro cellulari ipertecnologici mentre danno il primo linguino alla fidanzatina di turno o le toccano le sospirate puppe, per poi mandare documentazione a tutti gli amichetti.

Il cambiamento non si avverte nella ormai endemica mancanza di comunicazione presente nei gruppi umani, ne’ nella soglia di attenzione dei nostri figli, che si abbassa ogni giorno di più, sollecitata da uno stratosferico e roboante numero di immagini senza senso che bombardano i nostri cervelli.

Il cambiamento epocale non è segnato dalle impicaggioni di dittatori in diretta semitelevisiva, per poter dire che è una cosa atroce ma intanto nessuno fa un cazzo e si continua a combattere in terre martoriate, dove le bombe intelligenti colpiscono più civili che se fossero lobotomizzate.

Il vero segno del tempo a casa Panzallaria è stato percepito in tutta la sua forza grazie a due segni, simboli, icone, apparentemente poco importanti ma che mi hanno fatto drizzare i peletti sulla schiena.

L’avete vista la nuova pubblicità dei bastoncini di pesce findus?
Quella con il bambino (un modello in miniatura, praticamente) che viene chiamato alla suprema prova del colloquio con il preside della scuola e pensa ai dotti insegnamenti del suo guru: capitan Findus.

Da una ambientazione scolare si passa al mare. Ad una barca a vela che sembra quella di Lapo o del Berlusca e al piccolo modellino fighetto che impara a navigare da lui, il re del pesce fritto.

Compare Capitan Findus.
Ma non più quello di un tempo. Il simpatico nonno di Aidi, con il barbone e la faccia da babbo natale mancato è stato sostituito da un più figoso Capitano, che ha trasformato i segni della vecchiaia in fascino senile.
Fascino senile che alle mamme vien voglia di trombarselo, questo maschione attempato, e ai bimbi quella di comprarsi l’ultima lupetto di Armani o chissàchialtro per assomigliare a questa icona di modernità.
Capitan Findus ha la barba di tre giorni. La porta con sguardo scopereccio e ammiccante.
Ha rivoluzionato il personaggio, facendoci dimenticare l’essenza stessa dei bastoncini di pesce: rifugio peccatorum di tutte le mamme che non sanno cucinare, barlume di speranza per i nonni che fanno i baby sitter e cibo in scatola che si tramanda di generazione in generazione.

Altro segno dei cambiamenti epocali di oggi sono legati ad un altro personaggio dell’immaginario pubblicitario: il bambino della kinder.

Dopo che fin dall’epoca in cui i nostri nonni puppavano, per secoli sulla scatola delle barrette è rimasta la faccia da glande del bambino tedesco biondino (con il capello un po’ unto!), da qualche tempo è crollata anche questa certezza.
Hanno cambiato il bimbo della scatola! forse quello vecchio è passato a miglior vita, dopo che per novant’anni è rimasto intrappolato nel ruolo del bambinokinder e ora un altro infelice è stato scelto a prenderne l’eredità.

A noi queste cose ci sconvolgono. Si narra di quarantenni che hanno avuto bisogno di accurate cure psicologiche per superare il trauma, di gente che ha assediato le fabbriche del cioccolato per conoscere il motivo di questo sconvolgimento nelle esistenze di tutti noi.

Faccia di glande è stata sostituita da un’altra faccia di glande. Sempre con il capello unto ma tagliato più corto.
con lo stesso sorriso ebete ma meno anni sessanta.
Figlio del tempo, dell’effetto serra e – probabilmente – di qualche atletico capitan findus, senza buzza (leggi pancia) e con fascino da vendere!!!!

6 commenti
  1. Labelladdormentata dice:

    Ho capito quanto i miei figli fossero intelligenti quando vedendo Capitan Findus scoppiarono in una grassa risata e commentarono la suprema stupidaggine dello spot! Tra l’altro non hanno mai voluto vedere neanche dipinti i bastoncini di pesce! Preferiscono una sana e verace frittura fatta al momento!
    E le barrette al cioccolato le hanno sempre snobbate, al punto che quando le trovarono nella calza della befana, le regalarono al nonno! Qui si è sempre andati di cioccolato fondente!

  2. Anonymous dice:

    Nooooooooo Capitan Santa Claus Findus trombabile noooo che disgrazia!!!
    Slim amareggiata

  3. lemoni dice:

    Stò ancora a ride….hehehehehe!!!Perchè al primo faccia da glande pensavo ad un errore di battitura…ma poi ho capito!
    I love you…

    Non sai quanto sono felice che tu ti stia godendo finalmente una maternità serena…non è tutto stupendo? Pure la flaccidità della pancia, che tra un pò vedrai riuscirai a rigovernare? Nulla è for ever…grazie a Dio neanche i chili in più!

    Con tanto affetto
    Tua Gra

  4. Anonymous dice:

    Non sono affatto sorpreso. E c’è veramente poco da ridere.

    Findus è uno dei marchi controllati da Unilever, multinazionale tra le più schifose bastarde.
    Fra le altre cose, sostiene gli interessi delle imprese di fronte a Stati e organismi internazionali (della serie: facciamo in modo che siano sempre più i soldi dei padroni a dirigere la politica), e fa inoltre parte di un’associazione che cerca di convincere la gente che per difendere l’ambiente bisogna far crescere la produzione; come se non bastasse, fornisce prodotti all’esercito USA, per cui i simpatici soldatini prima di maciullare o di bombardare qualche civile in Iraq si mangiano i bastoncini del capitano.

    In tempo di “pace”, invece, controllando il commercio e la produzione del tè, pensa bene di corrispondere stipendi da fame a milioni di contadini del Sud del mondo; contribuisce alla deforestazione dell’Indonesia (per via dell’olio di palma); sfrutta il lavoro minorile in alcuni paesi africani (piantagioni di cacao).

    Tutto torna, a modellare questo nostro mondo meraviglioso.

    Nel prossimo post vi informerò anche su Kinder Ferrero.

    Lorenzo

  5. Anonymous dice:

    e dovo lo posso trovare questo spot dei bastoncini? io non vedo la TV italiana, sono in exilio….grazie.

I commenti sono chiusi.