Nottataccia

Dopo un fine pomeriggio primaverile, passato a vedere i ciliegi sbocciati in un parchetto tra le case del quartiere, in mezzo a partite di calcio multietniche, tra bambini pieni di pathos sportivo, la frollina si è apprestata a dormire con le migliori intenzioni.

Sono anche riuscita a vedere “Medium” alla tivu, che mi piace molto la strega casalinga che sogna i delitti mentre accompagna a scuola le figlie o bisticcia con il marito…

Piena di fiducia ho appoggiato il deretano santo sul lettuccio, pronta a un’intera notte di sonno.
Ma frollina alle 2.30 aveva le scoreggie e poi le è venuta fame e ci ha svegliati a peti e pianti di disperazione.

Dopo averla nutrita e cambiata, lei proprio non ne voleva sapere di dormire. Tutta sorrisi e lingue che uscivano dalle labbruccia per giocare…

Alla fine sono riuscita a sedarla – ho pensato seriamente alla tecnica Pozzetto (passarla sul gas!) – e siamo tornate a letto.

A quel punto avevo l’occhio sbarrato.
Pensavo e ripensavo al lavoro, alle cose che mi dimentico tutti i giorni di fare e agli impegni per i giorni successivi.
Tino russava come un tir.
I gatti percorrevano la pista di Maranello, inseguendosi tra loro, tra soffiate e sgommate di unghie.
Alle 4.00 mi sono finalmente addormentata.
E alle 4.30 lei si è nuovamente svegliata per la fame.

Volevo sbattere la testa contro il muro! Altro giro, altro regalo.
Quando siamo tornate a letto ho preso sonno immediatamente.

Peccato che – come sta accadendo da un mese a questa parte – verso le 5.30 si è sentito, di nuovo quel rumore inquietante che proviene dalle parti alte del palazzo.

Un tonfo vibrato che fa tremare i vetri. Uno sbatacchio di qualcosa di veramente pesante.
Un rumore come da un altro pianeta. Di navicella che si posa sui tetti di Condominiobandiera…

Tino ed io ci siamo svegliati di soprassalto, entrambi con il cuore in gola.
La notte ha proseguito così, tra il timore di venire ingoiata dall’asfalto insieme a tutto il condominio e frollina che si svegliava ogni due ore e mezza per mangiare e farsela sotto…

che ha riempito di cacca quintali di pannolini.

E io, per via di quel rumore, non sono riuscita più a richiudere occhio decentemente.
Perché pare lo sentano anche quelli dell’ultimo piano, dicono che proviene dal tetto.
Come se un topo doppato abitasse nel sottotetto.

Ma mi sento pazza. Perché a parte questa famiglia all’ultimo, tutti gli altri condomini non avvertono nulla.

E io non ho potuto fare a meno di pensare al cratere in strada, noi inghiottiti dalla terra. Gli articoli sul giornale. Foto di Panzallaria che sorride…”avevano appena avuto un’adorabile bambina che lascia il mondo insieme a mamma e papà…”

Insomma. Oggi ho deciso che romperò molto i maroni a tutti i miei vicini per decidere il da farsi.
Un nuovo caso per Nanni Kuker.

Se domani leggerete di una tragedia sul giornale, mi raccomando, dite in gire che leggevate il mio blog…che magari divento una blogstar postuma….

😉

13 commenti
  1. Sir_James dice:

    Vai Nanniiiiiii

    e, ad ogni modo, è pronto un monumento per te!!!
    sovrasterà Piazza della Pace, e riporterà la targhetta con su scritto:
    “Kuker Nanni, detta Panz, monopolizzatrice dei blog, martire per la propria libertà di dormire. I suoi casi più difficili, tutti risolti, quali i Tir, i Peti, i Pianti, e i Test-Drive dei gatti, sono nella memoria di tutti noi”

    Sir

  2. la coniglia dice:

    Panz, in questo momento………….
    NON TI INVIDIO!!!!! 😀

    Ma ti mando lo stesso una bella carriola di affetto per te…!
    Chiedi a popale la ricetta della tisana che beve lui(pare lo stenda in un lampo)bevendola tu la passi alla frollina,magari l’aiuta 😉 l’unico inconveniente è che magari crolli pure tu,ma non credo ti dispiaccia(frolly,russare di tino e gatti permettendo)

  3. Ale dice:

    Spero che stasera riusciate a che le fondamente del condominiobandiera siano stabili. Se puo servirvi le tisane che ci stendendono sono:
    1.”SleepyTime” è tutta naturale e senza caffeina l’ho trovata al supermercato GS ma ha anche un sito (http://www.damicofoods.com/browseproducts/Celestial-Seasonings-Sleepytime.HTML)
    2. “Sedivitax”, è dell’Aboca” la trovi in erboristeria e in farmacia (http://www.aboca.it)
    Con noi hanno funzionato, certi sonni forse anche a causa di Sanremo 😉

    Credo non ci siano controindicazioni per l’allattamento ma è sempre meglio che ti informi 🙂

  4. stregacciabuona dice:

    Adoro sempre di più le tue storie… Profumano di vero…!! Grazie Panz 🙂 Mi fai troppa compagnia… Se vendono un appartamento nel condomiobandiera mi avvisi??? 😉

  5. Sir_James dice:

    …anchio nell’appartamentooooooooooooooo…cioè, nel condominioooooooooooo…

  6. silbietta dice:

    Ecco io spero che la nottata passata sia stata migliore di quella descritta nel post….
    Un abbraccio!!!!

  7. pollucchero dice:

    Son tempi duri. Son capitate le stesse cose con la nostra prima figlia, poi si fa esperienza, ora siamo al terzo figlio e riusciamo a gestirlo in surplace, senza notti insonni.
    Il fatto è che si riesce ad abituarsi a tutto. La prima figlia ci faceva passare ore e ore in piedi la notte, ma siamo sopravvissuti lo stesso. Il terzo si sveglia di frequente ma si riaddormenta subito permettendo, sopratutto a mia moglie, di dormire abbastanza, anche se a tratti. Quando è stato male e ha fatto un po’ più di casino la notte, la mattina eravamo degli stracci, a ripensarci però non era nulla in confronto a quello che ci ha fatto passare la primogenita.
    Tranquilla Panza, si sopravvive e poi ti ristrovi delle splendide creature per casa.

  8. Panzallaria dice:

    cara stregaccia, appena la magda tira la crepa ti faccio sapere 😉

    caro Maso- MA AUGURI!!!!!!!!!!! aspettiamo con ansia lo spettro della paternità!!! se hai bisogno di consigli, opere di bene (che in certi momenti ce n’è tanto bisogno) o solo di sapere che esistono genitori imperfetti e felici, passa a trovarmi…

    Intanto Tino manda a dirti che ti ringrazia per il bel corso sui blog che hai tenuto in azienda da lui…

    peccato che davo la tetta, sarei venuta anche io molto volentieri 😉

  9. labelladdormentata dice:

    Solo per dire che Pollucchero non sono io, anche se l’esperienza è stata la stessa! E tanti auguri a Maso, che sono anche io una sua fanatica lettrice, nonostante la veneranda 😉 età!

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