La compagnia della salsiccia

Chissà come mai, i miei rapporti amicali che funzionano meglio sono spesso improntati sulla sana e goduriosa condivisione di cibo.

Chissà come mai.

A noi della famiglia Panzallaria ci piacciono un sacco le compagnie fondate sui medesimi ideali de panza.

Ci solleticano il palato e il cervello.
Ci apprestano con delizia a discorsi di ogni genere e ci avvicinano alla cultura più elevata.

Così ieri ce ne siamo andati alla casa in montagna della Sofi, marito e babysalsiccia.
Per una gita in mezzo alla natura e a caccia di tortelli.
Caccia coronata dal successo ottenuto con la trattoria scelta.

Locus amenus e di delizie infinite.

Per non sentirci troppo in colpa, noi 6 prima e dopo si è molto camminato.
Abbiamo visto le impronte dei cervi e ne abbiamo sentito lo stormire ( o era ruggire? o era barrire?).

No, ne abbiamo sentito il BRAMIRE dei cervi, giusto, giusto, che io coi versi degli animali non ci ho mai capito un’acca.

Abbiamo visto le impronte dei cinghiali nel bosco.
E le bambine si sono di molto divertite.
Aria buona, diversa anche da quella che si respira in un parco cittadino.
E poi loro ormai si riconoscono e le vedi che sorridono e si divertono e si prendono le manine a vicenda.

Stese sul lettone alto della casa montanara, le ho fatte ridere entrambe coi miei versi panzallarieschi: roba che se continuo a lungo, Tino mi prenota un T.S.O.!!!

Ma alla frollina e compare sono piaciuti assai.
E giù risate e capriole.

Tino, verde di stanchezza al momento della partenza, grazie allo spirito di avventura del marito della Sofi, ha camminato un bel po’, raggiungendo a piedi per montagna il piatto di tortelli.

Mentre noi mamme si andava con l’auto e le creature e si aspettava gli omarelli bevendo vino e pasteggiando a crescentine.

Ma al ritorno siamo state noi a liberarci del filiale fardello e ce ne siamo andate in giro a piedi.
Parlando rilassatamente e godendoci un po’ il ritrovare noi stesse.

Tino che era partito dalla città di verde-stanchezza dipinto, è rinato grazie alla cura/sport del marito della Sofi.

Io pure e anche la creatura, ci siamo ben bene rilassate.

Sono molto contenta di aver trovato una coppia di nuovi amici tanto simpatici e con cui si possono condividere robe, oltre all’ovvia caccapappananna!.

E inoltre questa cosa dello sport, che io e Tino facciamo la parte dei culi pesanti ma loro si dan da fare in mille modi, mi alletta assai.

Chissà che la compagnia della salsiccia, oltre a condividere mattine in pasticceria e tortelli di montagna, non possa cominciar a darsi all’ippica e a tutte quelle cose che ti fan smaltire calorie!

Perché come ormai mi è chiaro nel cervello, a noi della famiglia Panzallaria il cibo piace proprio!!!
Dunque non è con l’astinenza di qualche giorno che combatteremo ciccia e brufoli ma attraverso la sana pratica di sport che non sia solo il sollevamento di forchetta.

;-9

Oggi poi sono felice in particolare, perché al 25 aprile viene a trovarci la mia amichetta Adele che non vedo da un bel po’ e – se tutto va bene – ce ne andiamo pure qui, a fare quelli che ricordano la Resistenza

Adoro la primavera quando posso stare all’aria aperta.

8 commenti
  1. stregacciabuona dice:

    Bello panz questo week montanaro!! Io sono rimasta in casa causa_gesso_incombente… ma domani lo tolgo e già mi sto organizzando una bella gitarella fuoriporta per il 25: che ne pensi di Otranto? Mare, sole e… una bella colazione al sacco che non fa mai male!!! Non vedo l’ora!!! Evviva la primavera che ti permette di stare all’aria aperta… preparatevi, sto arrivando pure ioooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!! 🙂

    Buonasettimana!! 🙂

    PS: se vuoi ti presto la mia scopetta magggica… oppure te ne ordino una tutta per te… sai quante calorie bruci volando da una parte all’altra?? Magari mi informo se ne esiste una con il vano trasporto-sicuro per la frolla!! 🙂

  2. Panzallaria dice:

    che invidia stregaccia…cioé: non del gesso, ma di otranto e il mare!!! e quanti ricordi.
    non vedo l’ora di portarci anche la frolla lì…che poi ci incontriamo!!!

    ti auguro di rimetterti in forma presto per svolazzare da una parte all’altra del pianeta!

  3. Giuliana Cupi dice:

    Che bello questo post, che mi somiglia tanto: l’amore per il cibo, per l’aria aperta nella bella stagione, i chili di troppo…e pure io ieri ho camminato in montagna 🙂
    Ciao
    Giuliana

  4. la coniglia dice:

    ah panz allora possiamo diventare tranquillamente amiche di cibo…io adoro mangiare!!!!E mi piaccion anche le camminate e come tu sai anche tenere i pupetti 😉
    Spero vi divertiate molto anche mercoledì, che è il compleanno di mio fratellino(21anni!) chissà che farò io…

  5. stregacciabuona dice:

    Grazie panz… dai che la frolla diventa sempre più grande e pronta ad affrontare i viaggetti, soprattutto verso il mare!!

    PS: se mi mandi il tuo indirizzo via mail ti spedisco una cartolina dalla splendida otranto!!!! 😉

  6. Ida dice:

    Che bella la montagna…è il mio elemento (ma per adesso faccio passeggiate solitarie meditabonde!)…mamma mia la frolla con le guanciotte rosse da montagna doveva essere uno spettacolo!
    Bacioni!

  7. Sara dice:

    quindi non ve ne andate a Monte Sole???

    io non so ancora che fare…ora consulto gli eventi! 🙂

    Buona giornata!

  8. Panzallaria dice:

    @sara: non sapevo ancora di Monte Sole, visto che reggio salta, potrei anche andare lì… ora comunque lo scrivo negli eventi bolognesi…

    😉

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