Disvelamento e suocerate varie

Ebbene si. Ci avete preso più o meno tutti (Stregaccia, Tino si è copiosamente toccato i maroni nel leggere il tuo commento…;-)).

Il bambino del post precedente è un Tino anteadolescente, ritratto da un famoso fotografo di quartiere, che – meglio di Cartier Bresson – ne ha saputo cogliere l’essenza intimistica.

La composizione ( o meglio dire “accozzaglia”) di oggetti fintoantichi, postmoderni e molto kitch, altro non è che una delle – tante, ve lo posso assicurare! – chicche d’arredamento di casa di mia suocera.

Tino è cresciuto in mezzo a cotante bellezze che poi ci si spiega perché abbia trovato in me una donna affascinante e di gusto…;-)

Ieri siamo stati a pranzo dalla suocera, che mio suocero non era a casa e mentre lei si pettinava la folta chioma, prima di uscire a fare una passeggiata tutti insieme, Tino ha voluto immortalare alcuni pezzi forti della sua collezione.

Ma nella fretta, i migliori sono venuti sfocati, così ho potuto inserire solo queste due perle.

Come chi mi legge da tempo sa, mia suocera ha questa fissa per il suo arredamento antico, stile “chippendale” come dice lei. Lo ritiene di gran gusto e molto costoso, che ogni volta ci tiene a sottolineare che è tutta roba di gran valore e che ha il quadro del tal artista e il vaso di Capodimonte e la mensolina di pincopallo.

Ieri siamo stati a pranzo lì, vi dicevo.  Con la frollina di ottimo umore, che era una gioia starle appresso ed è stata veramente bravissima. Dopo pranzo siamo usciti a farci una passeggiata. Scusa ufficiale per permettere alla nonna di comprare le sigarette. Mentre ci dirigevamo da tabacchino, siamo passati davanti alla scuola del paese dove abita. E ha detto: “ecco, la scuola è lì, proprio dietro casa!”

“E allora?” ho risposto io, sospettando dove volesse andare a parare.

“Allora, potreste anche valutare di iscrivere la frollina qui! così sono più vicina?”

“e perché dovremmo iscriverla a 10 kilometri da casa sua? non sarebbe molto comodo per noi…”

“perché così io potrei andarla a prendere senza dover usare l’auto e sarebbe meglio per tutti. Io sono vecchia eh?”

“ma magari, mamma – ci ha detto Tino – ci organizzeremo in maniera di andarla a prendere noi da scuola, non ha molto senso che vada a scuola così lontano, complicandoci inutilmente la vita…”

“bhe, comunque io  mi sono informata sulla scuola, sul pediatra e su tutto quello che serve ai bambini qui in zona. Nel caso me la lasciaste per qualche tempo.”

“in che senso?” le ho chiesto e la mia voce stava già tremando e i vestiti cominciavano a strapparmisi addosso, mentre diventavo verde come Hulch…

“nel senso che magari la bambina dovrà vivere con noi per un po’! metti caso che vi succede qualcosa, oppure decidete entrambi di andare a lavorare all’estero, la bambina rimane a vivere con noi!”.

Ecco, trasformazione avvenuta: sono Hulch!

In contemporanea, Tino ed io sgraniamo gli occhi.

Lascio a lui la risposta: “se noi dovessimo andare a lavorare all’estero, la bambina verrebbe con noi, naturalmente!”

“non c’è dubbio! io non vi permetto di sbalottare così mia nipote!” ribatte lei, con una vemenza che mi fa salire il sangue alla testa.

A questo punto non resisto. Hulch, libero di agire, emette la sua voce possente: “si dà il caso che tua nipote sia NOSTRA figlia e per lei decidiamo noi. E non c’è dubbio che io la mollo se vado a vivere all’estero. Siamo una famiglia e lei viene con noi. Inoltre spero che tu stia scherzando, perché quello che hai appena detto non è proprio il massimo…”

Lei – che capisce immediatamente di averla fatta fuori dal vaso – conclude con un “si, si, stavo scherzando. volevo solo vedere come reagivi tu…”

Balla colossale a cui facciamo finta di credere.

Ecco, hai visto come reagisco, cara suocera.

E ora, per favore, smettila di sperare che io e tuo figlio ci lasciamo le penne in un disastro aereo che così puoi fare la mamma 24 ore su 24…(che poi ti voglio vedere, che dopo 2 ore sei già talmente stanca che non appena ti dico che non ho più bisogno sei già sparita come un mago!)

7 commenti
  1. la coniglia dice:

    Ho visto solo oggi la foto di Tino giovincello….Che bella!!!
    Per la nonna superpossessiva…MAMMA MIAAA!
    Ma come le ha anche solo pensate certe cose????Io mi chiedo dove mettano il cervello i nonni a volte…Secondo me gli viene un ritorno di ormoni non indifferente e quindi si comportano così…A I U T O !!!

  2. Sara dice:

    oh numi! cioè si mette anche ad immaginare eventuali sfighe-catastrofi! Santo cielo Panz… la tua calma mi sconvolge…
    Complimenti!

  3. Il Ciappetto dice:

    Però..leggera la suocera.
    Però che suocera sarebbe se non uscisse ogni tanto con queste bestialate?
    Che pazienza Panz, tra tuo padre e tua suocera non so chi sia meglio….!

  4. Simo dice:

    C’ho preso alla prima?!?!? Incredibbbbbbbbbbile!
    Riguardo alle suocere, è impressionante la loro capacità di voler programmare la vita dei figli, e se non sono figli sono nipoti! Hai reagito proprio in manieta ca**uta! Lasciatelo dire e sono contenta che Tino ti abbia dato man forte e non abbia fatto (come molti uomini, purtroppo) il cocco di mamma, invece che padre e marito. Mia zia è un tipo così… anche se è zitella e senza figli, s’intromette in tutte le faccende altrui, per carità non lo fa con cattiveria… ma quando la sento fare certi commenti sprezzanti sul “modus” di allevare i figli vorrei dirle “Ah si? Detto da chi non ha avuto esperienza non è IL MASSIMO”, ma mi trattengo… o lo farò almeno finché non s’intrometterà nelle mie cose. Ma pare che non ci sarà problema almeno per molto… sgrunt!!!!!!!!!Baci

  5. labelladdormentata dice:

    Hihihi! All’ennesima volta che mia suocera, con voce piagnucolante, al ritorno dal mare, raccontava di tutte quelle nonne con i nipotini, le dissi con voce ferma: benissimo, il prossimo anno il mese di giugno i bambini li tiene lei, luglio i miei e ad agosto staranno con noi.
    Non solo ha smesso di piagnucolare, ma non so perchè mio suocero e lei da quel momento hanno deciso che in estate possono anche stare a casa, visto che è freschissima!

  6. tino dice:

    la calma è la virtù dei forti?
    ma con la suocera di panz ciò rappresenta solo l’entry level.
    ci vuole calma, ironia, fermezza… e qualche buona mazzata da un paio di ragazzoni volonterosi e disoccupati del quartiere che a prezzi modici danno una ripassatina a chi vuoi.
    noi ormai abbiamo acquistato il loro pacchetto 12 tagliandi, come il ponyexpress.
    ogni menata che tirano a mia madre riprendono uno dei 12 tagliandi… e con questo sistema ne abbiamo due in omaggio!!! paghi dieci meni dodici volte…
    ahahahahahahahahahahah

    …ho bisogno di uno specialista…

I commenti sono chiusi.