12 commenti
  1. Sir_James dice:

    Mi pare di aver letto che la Rai abbia comprato ieri o oggi quel documentario. Dovrebbero trasmetterlo durante la puntata di Annozero della prossima settimana…

    Sir

  2. la coniglia dice:

    ho potuto guardare solo i primi dieci minuti e sono convolta….Domani lo guardo tutto, ma sono francamente allibita…Se certe cose non ci vengon sbattute in faccia non le capiamo fino in fondo…

  3. slim dice:

    Questo documentario lo vidi la scorsa estate. UNa delle cose tristi e’ che i “fedeli” fanatici e ciechi nonostante prove evidenti dei crimini commessi dalla chiesa continuano a difenderla, non vogliono vedere realmente da chi sono guidati e anche questo documentario sara’ visto come propaganda e niente piu’.

    Hai visto il film The Magdalene Sisters?Molto bello, molto triste.

  4. Sara dice:

    me l’ha segnalato il mio moroso una settimana fa. è pesissimo. l’ho inviato a tutti gli amici ma non ero dell’umore per metterlo su internet in quei giorni.
    è scandaloso. e il peggio è che nessuno ne parla.
    c’era un trafiletto su repubblica la scorsa settimana: dicevano che non possono per qualche motivo che ora non ricordo pubblicarlo sul loro sito.
    nessuno che in Italia abbia il coraggio di parlarne. è facile per un Mentana parlare di cronaca o di 11 settembre, per Vespa di modelle o Franzoni, per i cari presentatori di La7, per tutti insomma… La Chiesa in Italia non si tocca.
    Santoro l’ha citato ad annozero. d’accordo ma non basta. TUTTI dovrebbero vederlo e poterlo commentare perchè il problema non è tanto il singolo prete pedofilo ma la vergogna della chiesa tutta (con in prima linea il nuovo papa) che è omertosa. se io nascondessi un’omicida cosa accadrebbe?? che fine farei??

    Non so se fila il mio discorso… ma la rabbia è tanta.

    un bacio a te, silvia e tino.

  5. Il Ciappetto dice:

    Gia…un vero schifo.
    I bambini devono essere intoccabili.
    Nessuno può far loro così male, a partire dai genitori continuando con la scuola o i luoghi di gioco e aggregazione come può essere la chiesa.
    L’importante è non generalizzare e non guardare tutti i preti come dei probabili pedofili.
    Ce ne sono alcuni proprio in gamba.

    Difficile essere genitori quando il mondo è questo, eh?

  6. motocorsaro dice:

    Quanto ammiro gli inglesi… Sono gli unici che hanno le palle di andare contro alla chisa cattolica… Qua in Italia un reportage del genere non sarebbe stato possibile… Facciamolo girare!

  7. ll dice:

    veramente di questo documentario in Italia se ne parla in ogni dove: l’ultima che ho saputo è che o la RAI o Mediaset compreranno i diritti e daranno possibilità di replica per le manipolazioni che pare siano state fatte nel documentario.
    Peraltro, ci sono dei fedeli che sanno perfettamente dei crimini commessi, li condannano, condannano l’omertà ma difendono il resto della Chiesa (che sono anche tutti i fedeli) senza fare di tutta l’erba un fascio come sembra tendenza ormai un po’ dappertutto.

  8. Carlo dice:

    mha, io veramente non ne avevo sentito prima dell’altro giorno, e so che Santoro ha provato a comperare i diritti ma non sono sicuro vi sia riuscito.
    Ma potrei tranquillamente essere in errore.

    L’ultimo commento mi sembra un po’ acidulo, senza offesa. Se non ho letto male.
    Quanti fedeli ne sanno? ma soprattutto, a quanti importa? gli stessi, come padre zanotelli, che si sono rifiutati di andare al family day? perché non fanno casino come gli altri? perché gli è data meno voce?

    anche io non sopporto generalizzazioni, ma concorderai che vi è un po’ di disparità nell’informazione.
    penso sia questo il punto, quasi più dei fatti stessi che sono documentati.

  9. Sara dice:

    Non è vero che tutti sanno di questo servizio. Ne ha parlato un telegiornale per esempio? anche solo per dare diritto di replica.
    Quando sarà trasmesso in prima serata allora si che ognuno potrà farsi una sua opinione appunto senza generalizzare ma informandosi. Mi auguro quindi che Santoro sia riuscito a comprare i diritti e sia capace di gestire in modo equilibrato la puntata eventuale.
    Il mezzo internet non appartiene a tutti secondo me e anche se lo si usa non è detto che si arrivi a questo video.
    Perchè invece conosciamo esattamente le parole pronunciate dai bambini che forse hanno subito violenze a scuola vicino Roma?
    C’è sicuramente disparità di informazione. Ciò non toglie che non è scontato che il contenuto del servizio della bbc sia completamente vero nè che la traduzione sia puntuale.

    Scusa la logorrea Panz.
    Sara

  10. Panzallaria dice:

    sono d’accordo con sara quando dice che le cose, per poterle giudicare, vanno guardate e non tutti hanno la possibilità di utilizzare internet per vedere questo filmato.

    di certo, però, come tutte le cose che passano per il mondo, non c’è possibilità di sapere se la fonte è davvero certificata…

    o di parte.

    nessuno, credo, fa di tutta l’erba un fascio, però è giusto sapere e conoscere anche queste cose per decidere da che parte stare.
    In italia, come in pochi altri paesi occidentali, è difficilissimo poter decidere da che parte stare perché c’è una censura storica e geografica a monte che naturalizza il cattolicesimo nell’essere italiano…

    questo lo trovo sbagliato per uno stato che si autoproclama, per costituzione, laico.
    tutto qua.

    Non è dio in discussione, ma gli uomini che si arrogano il diritto di diffonderne la parola senza averne la grandezza…
    per fortuna non sono tutti!
    grazie dei numerosi commenti
    alla fine ho parlato io pure…;-)

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