Gnius

Qualche gnius dalla famiglia Panzallaria. I segreti delle nostre trasferte. Io che vengo fermata per strada e comincio a sentirmi una rock star. Tino che sta di nuovo acciaccato e il caldo che si sta portando via i miei neuroni..

tutto questo su Panzallariachannel.


INCONTRI

Caldo che ci squaglia.

Ieri sono uscita alle 17 per andare dalla pediatra della frollina e c’era talmente caldo che ho temuto seriamente di essere fermata da qualche emissario del Telefono Azzurro per abuso su minori.

E così quando ho sentito chiamare il mio nome, mi sono voltata e non ho riconosciuto la bella ragazza che mi chiamava, bhè, ho temuto il peggio: “no, no, giuro che è tutta colpa della pediatra, io la curo, la nutro, la vesto bene…”

E invece si trattata di Ary, una lettrice di questo blog che era con sua mamma a prendere il gelato e mi ha riconosciuta per strada. Proprio come fanno quelli che vedono “Chi l’ha visto” con le foto segnaletiche!

E’ stato molto carino. Lei ha un sorriso largo e mi ha fatto grande simpatia. E anche in questa occasione ho vissuto la strana sensazione di uscire da un fumetto e entrare nella realtà, di leggere tra le righe di un giornale e trovarci qualcuno che conosco.

La frollina è cresciuta tanto in questi due mesi e ora pesa 7.50Kg ed è alta 68 cm!

Denti nemmeno l’ombra, ma tanti da-da-da e sorrisi a destra e manca.

TINO

Tino ha ricominciato a stare male di schiena. Purtroppo abbiamo scoperto che ha un’ernia ed è molto abacchiato; ieri sera abbiamo staccato cellulari, messo la segreteria al telefono e ci siamo rintanati per approntare un piano di recupero, che ci vuole.

Oltre a essere a caccia di ortopedici degni di questo nome (se ne conoscete, ogni consiglio è ben accetto!) abbiamo deciso di ricominciare la nostra dieta, che entrambi abbiamo molto bisogno di dimagrire e di certo un po’ meno peso potrebbe aiutare a risolvere il problema dell’ernia. E poi, da oggi, il mio prode cavaliere andrà in piscina tutti i giorni, durante la pausa pranzo, a nuotare e a fare esercizio in acqua.

Bisognerà assolutamente essere propositivi: ieri sera ci siamo un po’ abbandonati allo scoramento ma da oggi basta. Da oggi bisogna lottare!

ALCHIMIE DA VIAGGIO PER I CIBI DI FROLLINA
Per le mamme che mi hanno chiesto come mi comporto io quando faccio una gita fuori porta, ecco il manuale della perfetta Sig.ra Brambilla.

Sveglia 2 ore prima della partenza;

Attenta anamnesi del luogo in cui si andrà e delle condizioni climatiche.

Preparazione di duedicodue borse: una con pannolini, cambi ecc e l’altra con le robe per la pappa. Il brodo viene conservato nel biberon. La crema di riso/o altro la sistemo in un contenitore già misurata ad hoc e poi mi porto il liofilizzato.

Appena arrivo nel luogo deputato, mi faccio amica del barista più comodo e con la faccia che mi ispira di più. Gli racconto qualche gag, metto in mostra quella ruffiana di mia figlia, sperando in un bel sorriso bastardino e gli butto lì una frase del tipo “ma se verso le 12.30 passo di qua con un biberon, lei che è così simpatico trova il modo di scaldarmelo un po’? sa, è per il cibo della creatura…” di solito funziona con tutti. Sabato al Villaggio della Salute (che merita un bel po’, è un vero paradiso acquatico!) a Tino, quando è arrivato dall’amico barista con il bibe, lo hanno fatto passare davanti a tutta la fila…

Naturalmente bisogna un po’ arrangiarsi, ma è molto divertente e soddisfacente vedere che tua figlia di 7 mesi ha spirito di adattamento molto più di quanto tu non creda e che – soprattutto – più aumentano le occasioni più si affina l’ingegno e diminuiscono borseborsineborsette che ti porti dietro.

RIPRODUZIONI

…e poi dicono che in Italia non nascono bambini!!!!

Ci ho un sacco di amiche della vita reale incinte e ora scopro che anche quelle simpatiche canaglie della fattoria aspettano un bimbo: mi riferisco a Chiara de Il mignolo con il prof. a cui faccio un casino di auguri a lei a Mignolo e ad Amelia, che possa imparare in fretta a suonare i bonghi, così a febbraio si festeggia!

SEGNALAZIONI

Per gli amanti del cinema d’autore (quello che la sottoscritta fa sempre una gran fatica a capire!) è nato un nuovo portale attivo a cui potrete anche voi partecipare dedicato al cinema invisibile.

L’indirizzo è: http://www.cinema-invisibile.com/

Io nel frattanto con il catorc-tino mi sto guardando Il Regno: le sei puntate di una fantastica serie dedicata al paranormale che Lars Von Trier ha girato nel 94 per la tivu danese: una meraviglia!!!!

E un grande omaggio a Hitchcock.

Direi che vi ho detto tutto quello che volevo: torno a liquefarmi, tentando di lavorare e di farmi passare un certo tal senso di pesantezza che negli ultimi giorni mi opprime un po’…

deve essere l’umidità stile amazzonia!

7 commenti
  1. Chiara dice:

    Amelia ha già imparato a suonare svariati tipi di percussioni, quindi è già pronta ai festeggiamenti. Ammesso che abbia poi voglia di festeggiare… 😉

  2. popale dice:

    Anch’io qualche anno ho visto il Regno, senza molti effetti speciali fa venire una caga. Quest’anno mi era piaciuto anche “il grande capo” di Von trier, altro genere ma molto divertente.
    A presto

  3. nuccia(Ary) dice:

    Che spettacolo, sia la Frolly che la mamma! già già…
    ah Panz, anche Sir James ha passato seri acciacchi di ernia… potrà di sicuro darti qualche dritta per il tuo Tino, tipo piscina, fisioterapia ecc ecc… gli dico di scriverti una mail come consulenza…! 🙂
    un baciottolo a tutte/i!!!

  4. S.B. dice:

    L’unidità dell’amazzonia ed il caldo dell’Algeria. Non ci facciamo mancare nulla ! 🙂

  5. Quasimamma dice:

    …dalla mamma confusa ed imbranata…grazie! (scusa l’idiozia: ma quindi quando siete in trasferta frolly usa il bibe con tettarella da pappa…funziona? Sara ama il cucchiaino…speriamo che abbia il medesimo spirito di adeguamento di frolly!) Spero tanto che Tino si riprenda presto…

I commenti sono chiusi.