Trasversalmente popolare
Hanno scritto che la giornata di ieri – che ha richiamato a Bologna per il V-day 50 mila persone e molte altre in tutte le città di Italia – sia stata un evento a forte rischio populista.
Che rischiamo il qualunquismo.
Io sono andata a firmare. Ho ascoltato parte di quel che è stato detto sul palco da Beppe Grillo e ho visto e sentito le persone intorno.
Trasversale.
Un moto spontaneo e trasversale di persone scontente di come la politica sia diventata farsa di se’ stessa e si sia accartocciata in maniera totalmente autoreferenziale.
Rischi? ce ne sono parecchi. Non dobbiamo demandare ad una persona (Beppe Grillo per intenderci) la responsabilità unica di “cambiare le cose” ne’ idealizzarlo come portatore assoluto di verità.
Ma è un fatto che ieri tanta gente – accorsa dal virtuale al reale – ha urlato il proprio scontento, ha dato voce a delusione e stanchezza.
Sta ad ognuno di noi raccogliere i frutti di ieri e gettarne di nuovi: perché non finisca tutto in nulla di fatto e il grande successo non si tramuti solo in uno sfogo collettivo e catartico di noi che urliamo “vaffanculo” alla muffa di palazzo e del potere.
Sta a noi pensare ad un nuovo modo di essere popolari senza diventare qualunquisti. Sta a noi leggere tra le righe e affermare il diritto al pensiero e ad un mondo migliore (frase trita e ritrita ma in cui credo assolutamente!).
Oggi la carta stampata guarda alla giornata di ieri in modo variegato.
Così come la politica istituzionale. Casini – che evidentemente si caga sotto – riprende Mancuso che sostiene di aver sentito insultare Biagi e cavalca l’onda del giuslavorista ucciso per infangare e abbassare il valore dell’iniziativa di ieri.
Un po’ come quando quei bastardi del governo precedente – ma forse questi avrebbero fatto altrettanto, chissà – hanno dato il nome di Marco Biagi alla Legge, perché tutti noi – GENERAZIONE PRECARIA – fossimo afflitti da un generale e cattolicissimo senso di colpa e evitassimo di dire cose brutte su una legge che prende il nome da un caduto dello Stato.
E ci siamo.
Puf! Qualcosa di scomodo per il Palazzo succede in strada e di nuovo si utilizza Biagi come scudo. Mi sembra che a infagarne la memoria siano coloro che lo usano strumentalmente, più di quelli che denunciano a chiare lettere le pecche della Legge 30 del 2003.
Ieri ho firmato. C’era una coda lunghissima di ore e noi eravamo con la Frollina, non credevo ce l’avrei fatta, per via che dovevamo tornare a darle la pappa.
E invece – mentre sul palco suonavano gli Skiantos – hanno aperto una fila speciale, per donne incinta e per portatori di infanti e siamo riusciti a firmare anche noi.
Ho visto bambini chiedere alle proprie mamme “dov’è il grillo?” e le mamme rispondere “in mezzo a tutta la gente che è venuta qui contenta per cambiare questo mondo” e altri, di circa 6 anni, battere cinque ai propri genitori che dopo ore erano riusciti a firmare.
Ho visto la frollina stordita dalla gente e incantata dai colori e dai suoni, battere i piedi nel marsupio.
Ho firmato. Anche e soprattutto per lei.
Per me.
Con la speranza che questo movimento popolare non perda nerbo e vada alla radice delle cose politiche.
Perché politica non è Montecitorio; politica siamo noi, politica è occuparsi dell’interesse del proprio territorio, con rispetto degli altri e tutelando se’ e chi ci sta intorno.
Noi che dobbiamo vivere con mille euro al mese, con lavori stagionali e con una formazione iperspecializzata in un paese di vecchi al potere che tentano di tenersi stretti i propri privilegi e ne vogliono di nuovi.
Che se no vanno a puttane eh?
Giudicate voi
Non potevi scrivere di meglio, brava! Brava e bentornata 🙂
Avrei voluto essere a Bologna, anche qui c’erano i banchetti per le firme ma non era la stessa cosa. Ho visto qualche momento in televisione sabato è stata una giornata davero rivoluzionaria e non solo dal punto di vista sociopolitico ma specialmente verso chi pensa che internet sia usato da sesso-dipendenti e da depressi-solitari. Internet è il veicolo per unire e divulgare idee che non riescono a trovare il giusto spazio sui media convenzionali. Un abbraccio a tutti e tre. Ale
Brava Panz, sottoscrivo in pieno le tue parole. Anch’io sinceramente non amo molto questo “populismo” (passami il termine) di Grillo, temo soprattutto che le sue invettive, per quanto giuste, rappresentino un’altra forma di delega del pensiero e dell’indignazione dei cittadini, ovvero: quando Grillo mi dice che devo incazzarmi lo faccio e invece io, vecchia rompicoglioni, penso che ognuno dovrebbe trovare spunti di incazzatura in proprio e difficile certo non è. Infatti tu dici giustamente
“politica siamo noi, politica è occuparsi dell’interesse del proprio territorio, con rispetto degli altri e tutelando se’ e chi ci sta intorno”, quindi attenzione, la politica siamo noi a doverla fare e nemmeno il Grillo di turno.
Ma se Grillo diventa un’occasione di questa politica nostrana, ben venga.
E benvenuti o meglio bentornati pure voi 🙂
Giuliana
Ora come ora meglio il rischio populismo che la sicurezza ladronismo!
Anche io concordo pienamente con quello che hai scritto e hai fatto proprio bene a portare la piccola frollina in Piazza!
A presto care, Silvia 😉
Io oggi devo andare in banca a chiedere un mutuo x comprare dell’attrezzatura fotografica. Niente di che, solo 10.000 euro. E non so se mi diranno di sì, perchè tanto mi presenterò lì con la mia misera busta paga, e un contratto di inserimento al lavoro (a 28 anni???) fino a novembre 2008. Dopo, buio pesto.
Non so di chi sia la colpa, ma comunque un bel Vaffanculo al buon Casini che dice che Biagi anzichè criticato dovrebbe essere santificato io glielo mando: probabilmente non è solo colpa sua, ma questa legge imbecille che reca il suo nome per noi precari è un delirio. Hai fatto bene a firmare, soprattutto per la Frollina. Ma visto l’andazzo, non so a quanto potrà servire. Purtroppo.
Questo video e il v-day hanno scatenato roventi polemiche? voglio vedere i politici a fare qualche mese di vita precaria come quella di nopi giovani, poi ne riparliamo! E vedremo se avranno da ridire su un video che dice solo delle verità e nulla che non sia vero!
Anche noi abbiamo firmato, anche noi siamo riusciti dopo mezz’ora di fila a prendere quella delle neo-mamme, altrimenti non sò se saremmo riusciti… Ma c’era tanta gente composta e determinata a farsela tutta questa benedetta fila!
Peccato che non siamo riuscite a vederci, sono arrivata lunga 🙂
Che bello! E gli potevi far tirare anche la barba a grillo, dalla Frollina!
Grazie per le belle parole che mi scrivi…
Pare che gli ormoni della gravidanza rimangano in circolo per almeno un annetto….
Un bellissimo post sul V-Day:
http://soluzionesalinas.ilcannocchiale.it/post/1609432.html
Giuliana
io francamente condivido il pensiero di Luttazzi:
http://www.danieleluttazzi.it/node/309