Panzallariate #2371

Capitano solo a me. Cioé, non credo capitino solo a me ma di certo la percentuale con cui capitano alla sottoscritta rende certe situazioni veramente ridicole, al limite del paranormale.

Tralascio di raccontare che sabato, sul treno per Milano, un genio del male ha tirato il freno di emergenza perché suo padre non è riuscito a scendere prima che partisse da Bologna e lui ha pensato che la cosa più logica fosse tirare codesto coso che fin dalle elementari te lo dicono, ti terrorizzano tutti che a tirare il freno d’emergenza poi sono soldi fitti di multa e si va nel penale e bisogna anche stare fermi mezz’ora per tutta la dichiarazione.

Tralascio di raccontare che suddetto simpatico umorista si è messo a litigare pesante con i vari capotreno e compagnia bella che non volevano fare scendere il padre in mezzo alla brughiera emiliana e allora lui – in napoletano stretto – minacciava di tirare il freno altre 100 e 1000 volte perché suo babbo era senza giacca pesante e a Milano fa freddo e poi come facciamo con mammà che è rimasta alla stazione di Bologna? E tralascio anche il dettaglio più italiota e cioé che il nostro eroe, di fronte alla capotreno che con piglio e logica milanese gli faceva presente che non si può tirare il freno di emergenza per cazzate di tal portata e che c’erano 600 persone su quel treno e che ci pensasse al disagio che ci stava procurando, ha risposto con “me ne fotte cazzo delle 600 persone, io penso a mammà!”.

Tralascio anche i commenti razzisti della leghista seduta accanto a me che tirava su la testa dalla lettura de “Il Foglio” solo per contorcersi in nauseanti pose di stizza e pena nei confronti di genialoid.

Ops. Non ho tralasciato.

Ma il punto vero non era questo. Il punto vero era che oggi sono stata alla visita dalla mia dottoressa pneumologa santadonna, mi sono fatta una spirometria di quelle che ti fanno respirare in una macchina e vedono quanti litri ci stanno nei tuoi polmoni e poi sono andata da lei che mi ha detto che – cara mia, tu le medicine le dovrai prendere a vita – e che – cara mia, tu sei anche molto allergica ai gatti – e inoltre mi ha fatto la mia nuova carta annonaria che certifica che sono una malata asmatica cronica e allora mi daranno l’esenzione a vita dal ticket. Mi hanno dato un codice, il mio codice di esenzione e ora io posso andare alle visite e comprare i farmaci costosissimi che dovrò prendere ogni santo giorno della mia vita -cazzo, cazzissimo! – senza spendere una lira. Pensate che figata.

E tutto questo mi girava nella testa insieme ad un po’ di delusione che io ci speravo in un miracolo, ci speravo – che so – di essere guarita e invece niente. E mentre me ne andavo con le pive nel sacco, pensando al fatto di essere una malata cronica e dell’esenzione come se fossi un reduce di guerra, non so come, ma tanto per cambiare ne ho combinata una delle mie.

Solo che non me ne sono accorta mica oggi, rientrata a casa. Solo che me ne sono accorta ora, mentre sto scrivendo e intanto mettevo a posto le mie carte annonarie dell’asma e mentre sistemavo tutto in una nuova cartellina che ho chiamato – ASMA – e che terrò gelosamente tra le mie cose.

Mi sono accorta, dicevamo, che ho preso una cartella di un altro paziente. Insieme a tutti i miei incartamenti mi sono portata a casa la cartella medica (e nemmeno quella che lasciano al paziente, proprio quella del dottore!) di una poveretta e adesso, mio e suo malgrado, ho qui la cartella medica di una poveretta che non c’entra un cazzo con il mio asma e nemmeno con le mie carte annonarie che ne ha già abbastanza delle sue.

E penso alla dottoressa quanto deve aver penato per questa cosa della cartella medica che non si trova e quanto la farà arrabbiare pensare che sono stata io la rincoglionita che si è portata via le sue cose.

E penso e ripenso che questa cosa qui è poi sulla stessa lunghezza d’onda di quando ho perso la gonna alla coop e sono rimasta in mutande, solo che qui ho solo violato 2/3 leggi sulla privacy e magari ho pure messo nei casini la dottoressasantadonna che se decide di darmi un farmaco che mi restringa totalmente i polmoni o di togliermi la mia esenzione, ecco c’avrebbe pure ragione.

E sapete cos’è la cosa più bella??? che sta tizia a cui ho rubato la cartella, ecco sta tizia qui che c’ha il doppio esatto dei miei anni, lei – ecco – nella spirometria ha avuto un risultato molto migliore del mio.

Ma almeno io, grazie alla sua cartella, c’ho un aneddoto in più per voi altri che mi leggete.

(ho già scritto una mail alla cara doc santadonna per spiegarle il maltolto e cospargermi il capo di cenere e accordarmi per risolvere il quiproquo!)

21 commenti
  1. Francesca dice:

    Bellissime le testate nuove … soprattutto le foto di Frollina!

    Ogni tanto lo vorrei tirare anch’io il freno d’emergenza e fare scendere qualcuno dalla mia vita … dopo FORSE si viaggia più leggeri!
    Per quanto riguarda la cartella sottratta, credo si tratti di un classico caso di “lapsus froidiano” .. vorresti avere il risultato spirometrico della sessantenne, eh? 😉 Un bacio

  2. Dottor C. dice:

    La conosco io la soluzione ai tuoi problemi d’asma.
    Devi andare a Sidney, Australia, e prendere il volo 851 della Oceanic.

    Per il resto, penso che vada al di là di ogni intervento di ogni tipo …

  3. Trasparelena dice:

    Orca, mi spiace… anche il Traspamarito è allergico ai gatti… e ora come fai con il tuo micio?
    L’aneddoto della cartella smarrita è spassosissimo, comunque. Vedrai che la dottoressa capirà che non l’hai fatto apposta, anche perchè, diciamolo, lei le cartelle degli altri le dovrebbe mettere via quando arriva un paziente nuovo, ti pare?
    ciaociao

  4. cg dice:

    Sì ci piacciono troppo!!(soprattutto la Frolla dormiente..)mi spiace molto per l’ASMA, è una delle cose croniche più tristi e devastanti,tieni duro!!e con i gatti come farai???
    Per queste gaffe fantastiche che fai e che sono in comune con le mie io scriverei un libercolo del tipo :
    100 figure di m… che spero non vi capiteranno mai nella vita..un successone!!
    ti abbraccio!

  5. Lillibeth dice:

    Mi dispiace per la sconfitta del farmaco a vita, ma mettila su questo piano: grazie alla scienza starai meglio.
    la cosa GRAVE non è aver preso la cartella di un’altra paziente, ma averla letta! Scherzo, ovviamente.
    Baci, Eli

  6. Quasimamma dice:

    Bellissima la testata di oggi…e bellissimo il titolo. Per il resto, Panz, capita. Capita a tutti di essere un po’ distratti e di prendere su magari più documenti di quelli che si vorrebbe…capisco l’imbarazzo ma da quanto dici la dottoressa è così carina…vedrai che andà tutto ok. Sono rimasta turbata dal fatto che sei allergica ai gatti…

  7. stefania dice:

    Pollice in su per le testate fotografiche, mi piacciono molto!
    Comunque, dovendo per forza scegliere, preferirei portarmi a casa dieci cartelle mediche non mie, piuttosto di trovarmi in mutande in mezzo alla Coop… 😉

  8. Dottor C. dice:

    Edit: Volo Oceanic 815, cambia la prenotazione.

    Io preferirei vedere una in mutande in mezzo alla Coop, e se mi prendono *per sbaglio* la mia cartella chissenefrega: nessuno potrà collegare la portata dei miei polmoni con i miei superpoteri, la mia identità segreta sarebbe salva.

  9. Nathan dice:

    io una volta, andando in motorino con la Francese, ho visto un cinese nudo sulla Pistoiese.

    qualcuno sequestri il lettore dvd al dottor carlo, lo stiamo perdendo

  10. Panzallaria dice:

    @nathan: per carlo avevamo prenotato un tso ma pare che ci sia da aspettare per via del ponte pasquale che non permette prenotazioni last minute…però sono molto preoccupata anche io.
    @quasimamma: sono allergica ai gatti. La dottoressa mi ha indicato il prodotto che serve per pulirli (lo farà tino) e per minimizzare il problema della loro forfora. d’ora innanzi però devo tenere la casa come uno specchio. Ovviamente non ci ha nemmeno sfiorato l’idea di “cacciarli” di casa perché così, oltre all’asma, potrei collezionare una bella depressione da abbandono dei propri cuccioli…
    @robbi: quella con il coniglio Manulo è anche una delle mie testate preferite

  11. tostoini dice:

    a me invece fa un po’ paura il coniglio a bagno, sembra che stia annegando..
    (comunque voglio sapere come hai fatto a perdere la gonna alla coop, perché nemmeno io sono mai arrivata a tanto :p)
    (ah, l’ultima volta che son salita in aereo da pisa, una tizia alla stazione ha tirato il freno perché ha visto l’amica sua sul binario che era arrivata in ritardo. e quando l’ho raccontato la gente non mi credeva.)

  12. sonia dice:

    Arrivo in clamoroso ritardo su altri commenti: anche io voto Manulo. Sembra che si sia messo lì in posizione, ad affogare nella bacinella di sapone un po’ stortino ma in orizzontale proprio per finire sulla testata!
    Un bacinetto a voi e son contenta che la Frolli faccia tanta sana pipì!

  13. Nathan dice:

    IL CONIGLIO NELLA VASCA DA BAGNO!!
    tra twin peaks e rogerrabbit
    se non resterà lui il protagonista di questo blog, io smetterò di frequentarlo. 😉

    e,parlando con dottCarlo, anche lui mi diceva sottovoce che boicotterà il blog senza coniglio…

  14. Dottor C. dice:

    Eh, aspettiamo a parlare di Twin Peaks… che se fosse finito nella vasca da bagno precipitando da un aereo? e se nella vasca ci fosse stata una isoletta??

    Oh Manulo oh Manulo, veniamo lì e ti … poi non ricordo

  15. Trasparelena dice:

    a me piace la testata con te e la frolli, però mi capita sempre quella con l’albero con le palle, che è un po’ triste a dirla tutta

  16. robbi dice:

    però… anche la fotina degli occhi chiusi della silvia non è mica da buttar via!

    francamente detesto quegli uccellini impiccati al filo della collana… mi dà veramente un senso di tristezza.

  17. Daniela dice:

    A me le foto della testata piacciono tutte… Panz, non puoi lasciarle cosi’, che ogni volta ne esce una a caso?
    Ho gia’ cliccato seimila volte sul titolo per vederle cambiare! :->

    P.S. vedo che, mentre scrivevo questo, hai in pratica gia’ messo in atto la cosa. Fantastico! 🙂

    P.P.S. anche io rimasi molto male quando mi dissero che dovevo prendere un farmaco a vita (il primo, poi ne e’ arrivato pure un altro, cacchio), e per me si tratta di una cosa meno problematica dell’asma… mi spiace, ti capisco.
    Comunque pensiamo che siamo giovani, la medicina progredisce e fra qualche tempo inventeranno nuovi farmaci, per me e per te, che ci faranno guarire del tutto e non dovremo piu’ prendere niente!! 🙂

  18. la coniglia dice:

    L’idea del dottor carlo non mi pare malvagia, d’altronde lo sai anche tu che prendendo quel volo oceanic i miracoli avvengono!!!
    Però, parlando seriamente, mi dispiace per la cronicità ma come dice mio padre, che ti fa compagnia con l’asma e lui ha anche altro, ‘se non fossi malato cronico non avrei il piacere di conoscere la funzionalità delle asl’….

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