Pavimenti e altre storie

I muratori polacchi stanno mettendo le piastrelle in cucina e domani iniziano con il pavimento del resto di casa: peccato che per questioni a me del tutto oscure la versione loro e quella di Tino  – circa le tempistiche dei lavori –  sia assolutamente diversa.

Secondo lui gli avrebbero detto che i pavimenti sarebbero stati montati giovedì o venerdì prossimo.

Detto questo abbiamo da inscatolare ancora tutti i libri della nostra camera, alcune cose in stanza di frollina e da smontare due librerie e due armadi.

Tolto ovviamente il fatto che i pavimenti sono ancora nel negozio, non acquistati!

Dobbiamo compiere un miracolo.

Contemporaneamente a 3 preventivi che devo fare, almeno 50 lavatrici e il lavoro che langue e invece ha urgenze.

Contemporaneamente ad una figlia che non può rimbalzare di continuo da una nonna all’altra.

Credo che se a breve non torniamo nella nostra casa Tino ed io – che siamo quasi ai coltelli – rischiamo un NON divorzio di quelli con i fiocchi 😉

Per fortuna ieri siamo stati a riprendere la creatura con nonna al mare e vedere frollina felice, giocare con la sabbia e l’acqua e sfoggiare una splendida abbronzatura ci abbia rilassato un poco.

Muratore X dice che entro fine settimana saremo a casa nostra.

Se non saremo morti, a questo punto comincio a crederlo anche io.

Al massimo ricordate ogni tanto la Panza nelle vostre blogpreghiere…

4 commenti
  1. Piulina dice:

    Resistete! vedrai che presto finiranno e avrete la vostra bellissima casa! 😀
    Un saluto (da una ormai assidua lettrice che oggi ha deciso di lasciarti un commento)

  2. Mammamsterdam dice:

    A me questo miracolo che i lavori li finiscano prima – ancora non cominiciano – non succederà. Meno male che sei vicino a Sassuolo, patria delle piastrelle.

    Tieni duro e consolati, se stai spostando libri e librerie e armadi, avere le 50 lavatrici fatte o meno non ti cambia la vita. I nonni ci sono per le emergenze e i cuccioli capiscono più di quello che pensiamo, vi perdonerà il parcheggio prolungato dalle nonne.

    E poi pensa quanta gente ti sta facendo il tipo. Insomma,a ce la farete dai.

    Sul non divorzio, ti cito solo una peresempio tratto da “Chissà se sono svegli” grande opera di chick-lit: la casa nuova o rinnovata va inaugurata facendo l’more in tutte le stanze. Mi sa che Frollina resterà ancora un pochino parcheggiata in tal caso.

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