In radio

Maronna quanto mi sono divertita.

Maronna.

C’avevo la voce un po’ da travesto per via che stamattina Tino è partito molto presto per una trasferta e allora per non trovarmi che leggevo in diretta e intanto frollina magari decideva di produrre uno dei suoi ultrasuoni di richiamo – di quelli che farebbero scappare qualsiasi forma di vita e che entrano in collissione con le onde radio – ho chiamato mio suocero che è venuto a prenderla alle 8.30, che per noi è molto presto.

Dicevo. Ho lavato, vestito, mangiato e preparato frollina e intanto io non sono riuscita nemmeno a lavarmi via le caccole dagli occhi e nemmeno a prendere il caffè che è poi quello che contrasta la voce da travesto.

Poi – poco prima di andare in onda – bisogna dirlo, che avevo spedito via nonno e nipote in un lampo perché a lui avevo detto che c’avevo una “riunione telefonica” , il suocero mi chiama e mi dice “guarda che la frollina non ha le scarpe!” che mi sono sentita proprio una mamma degenere perché nella fretto, ecco, io non ho messo le scarpe alla silvia.

Allora ho dovuto fare un pacco con una sportina e ci ho messo dentro le scarpepolacchine della frollina che oggi fa un freddo becco e le ho tirate giù dalla finestra a mio suocero che rideva e intanto suonava il telefono che era Aldo alla radio e così niente caffè, niente lavaggio caccole e nemmeno tempo per prepararsi un attimo: per fortuna indossavo il pigiamatigrotto di Tino che mi porta sempre fortuna!.

Via a sparare minchiate. Che diciamolo, a me sparare minchiate è una cosa che piace molto uno perché sono logorroica, due perché sono un po’ esibizionista come tutti i bloggers e tre perché mi rende allegra sapere che poi magari qualcuno lo rendo allegro io.

E diciamolo sparare minchiate alla radio con la voce da travesto non lo avevo mai fatto ma si vede che ci è piaciuto all’Aldo e alla combriccola della PlanetPolentonia perché pare – ma dico pare – che tornerò spesso a fare capolino nella trasmissione del mattino.

Dovrò scrivermi un promemoria da affiggere sulla porta:

“mettere SEMPRE le scarpe a frollina prima di uscire”

11 commenti
  1. Trasparelena dice:

    Cavoli, ho letto il post stamattina a ora antelucana ma proprio perchè ora antelucana ho capito che era domani!!! capperi se no ti ascoltavo dal web!!!
    congratulazioni!!!!!!

  2. Panzallaria dice:

    registrazione purtroppo non c’è…nel senso che potrei chiederla a quelli della radio ma mi vergogno e loro non hanno ancora inserito la funzione podcast sul sito. Tino è in trasferta quindi niente homo tecnologicus e io ho un piccì a manovella.

    insomma, vi toccherà ascoltarmi magari una delle prossime volte, dato che probabilmente ci saranno delle prossime volte, nel frattempo io tento di capire come posso registrare e mi attivo in quel senso

    se no poi vi racconto
    😉

  3. Chicca dice:

    Sgrunt non son riuscita a vivere l’evento live (ero a casa malata e non ho letto!) dovro’ aspettare il prossimo. La frollina senza scarpe si puo’ accoppiare alla mia zizu senza mutande(si si lo so sono una mamma strampalata ma le ho detto metti le mutande che andiamo lei non le ha messe e io non avevo controllato….)

  4. Lillibeth dice:

    Ma scusa, e non mi dici niente? Io che sono in attesa di sapere come stai e tu mi diventi star della radio. Mi sa che devo assolutamente trovare la frequenza. Ma qui dai sabaudi si prende la radio?
    Baciiiiiiii,
    Lillibeth

  5. Stefania dice:

    io invece non me lo sono perso! pappapero pappapà!
    mi ero impostata un memo a computer così stamattina bella bella appena arrivata in ufficio l’ho acceso e mi sono subito collegata alla radio, ti ho ascoltato finchè non sono stata costretta a chiudere comunicazione e blog per arrivo del “capo”, mannaggia!
    Stefania

  6. Silvia dice:

    Porca zozza l’ho perso!
    Sgrunt.

    Voglio la registrazione!
    Gliela posso chiedere io visto che tu ti vergogni?!

I commenti sono chiusi.