Dalla nazipediatra con furore

Tino e la Frolla si sono recati dalla Nazipediatra. Dovete sapere che l’anno passato abbiamo attraversato bacilli e bronchiti e catarri di ogni genere, sempre mazziati e frustati a morte da colei che avrebbe dovuto assisterci, insegnarci e anche – penso – tranquillizzarci, nel primo anno di vita di nostra figlia.

Invece ci siamo ritrovati una Megera. La Megera della Mutua. Ogni tentativo per un cambio di medico è stato vano: o ci accontentavamo del signor x di cui non sapevamo nulla e che riceveva dall’altra parte di Bologna o potevamo anche incularci, rimanendo servidellagleba della Nazi.

Dato che il Male quando lo conosci è più facilmente affrontabile del Male che non conosci, abbiamo optato per la seconda. Nel frattempo ci siamo rivolti ad una pediatra privata (dal costo enorme!) ma molto brava che coniuga la medicina tradizionale all’omeopatia e che ci ha salvato. Frollina, a causa degli antibiotici e del cortisone prescritto come se piovesse dalla Nazi si era presa un fungo alla gola e non mangiava più. La Nazi non solo non aveva capito che si trattava di un fungo ma mi aveva fatto pure sentire una cacca perché sosteneva che io non le avevo dato l’antibiotico nella maniera giusta e avevo portato mia figlia alle placche in gola.

Insomma: la Nazi è una grande scassacazzi. Non è che sia una cattiva medica. Solo che 2 volte su 3 le tira il culo in un modo incredibile e la fa pagare ai pazienti. Anzi no: ai genitori dei pazienti.

Qualsiasi cosa tu faccia è sbagliata.
Ora.

L’anno scorso mi sono sentita dire più e più volte “…e certo! se lei l’avesse portata qui prima probabilmente adesso questa bambina non avrebbe la bronchite! ma voi la curate vostra figlia?”. Frasi che come madre di primo pelo mi hanno trascinata sull’orlo del suicidio tramite inalazione di broncodilatatori via aerosol fino alla morte.

Poi, grazie anche alla medicaApagamento, la salute di nostra figlia è rifiorita. Tanto che Tino aveva anche programmato una feroce vendetta da consumarsi in periodo estivo.

Il terribile piano prevedeva che ci procurassimo numero 2 di puzzole morte. Codeste puzzole sarebbero state lanciate (in modi da studiare) in casa della Nazipediatra durante le vacanze della stessa – che fa pure la Motarda superfika, con i giubottini Danese (o cose del genere) e la bandana al collo! – in modo che al suo ritorno le avesse trovate in avanzato stato di decomposizione.

Vuoi i lavori di Villa Borghese, vuoi i miei guai di salute, non siamo riusciti ad avventurarci nel bosco e il piano diabolico di Tino è saltato.

Erano mesi che non andavamo dalla Nazi, forti dell’estate e di Frollina che ha acquistato forze.

Però. Però le sue parole come lame a me sono rimaste piantate nel cervello e così stamattina, dopo la notte insonne, mi sono detta “ma si, portiamo la frollina a un controllino…tanto perché la visiti e ci dica che non ha bronchiti o robe infette che potrebbero peggiorare. In fondo ha ragione, se noi non la portiamo lei mica può evitare un peggioramento” e così l’abbiamo chiamata e ci ha dato appuntamento alla fine delle sue visite programmate.

Tino è andato.

La Nazipediatra gli ha subito fatto capire, con i suoi modi sbrigativi e quella vocietta odiosa di donna repressa, che potevamo anche rispiarmiarci di portarla.

“Certo” gli ha detto “che se me la portate per ogni laringite, ora che fa il Nido mi tocca visitarla tutti i giorni!”

La Nazipediatra non ha capito che la piccola la notte scorsa non ha chiuso occhio per colpa della tosse.

La Nazipediatra non ha capito che siamo pericolosi e che ora le puzzole al suo attivo sono arrivate a 5, da suddividere in maniera certosina in tutta la sua abitazione, durante i mesi caldi, quelli che in cui l’afa manda in decomposizione anche i vivi.

La Nazipediatra non ha capito che sappiamo dove abita.

Per chi volesse leggere altre storie sulla Nazipediatra: questo è il link aggregatore

Per inciso, con la cura omeopatica frollina sta già guarendo e oggi va molto meglio!

13 commenti
  1. tostoini dice:

    io a questo punto preferirei il male che non conoscete, questa sembra veramente la regina del ‘cura il sintomo non la malattia’..almeno se avete la pediatra brava come punto di riferimento potete provare l’altro pediatra.
    povere puzzole, 5 ricci già schiacciati dalle macchine non vanno bene uguale? :p

  2. Cuochetta dice:

    Noi a Chiara stiamo dando i globuli immunostimolanti omeopatici… ma non ci siamo mai “lanciati” in cure necessarie al momento… ma con questo tuo post mi convinci assai… mi sa mi sa…
    PS siamo reduci da 1 settimana di MEGA-schifosissimo-ANTIBIOTICO ed ora è lì che tossisce x il catarro… poerella

  3. Chiara dice:

    Ma come fai a convivere con questa megera??? Io con una pediatra deliziosa e comprensiva a volte mi sentivo una cacca…

  4. Trasparelena dice:

    anche io passerei al male che non conosco piuttosto che questa cafona.
    Io lo so che son fortunata, che la mia santapediatra se non ti incontra x un po’ ti ferma per strada x sapere come sta il bimbo/a (lo fa con me e con tutte le altre mamme che conosco), però la Nazi mi pare proprio incapace, che sarà pure un bravo medico x carità ma una pediatra deve pure saper tranquillizzare i genitori, secondo me!
    Cambiatela, che non si prenda manco i soldi dalla ASL x aver la Frollina tra i suoi pazienti! (e dopo che l’avete cambiata procedete con le puzzole, senza pietà)

  5. Mammamsterdam dice:

    Ma ha dei figli, questa qui, di cui si occupa personalmente? che il medico in primo luogo sta lì per empatizzare con i pazienti e ci sono fior di studi che dimostrano che già questo sono i tre quarti della cura. poi una che si limita a prescrivere antibiotici e cortisoni non mi sembra sto gran luminare.

    Concordo sul tentare l’altro, anche se sta dall’altro capo della città. Che se risolve definitivamente, non devi neanche andarci spesso.

    Ma il pediatra è obbligatorio, in Italia? che qui passa tutto per il medico di base, e la nostra è così splendida sulle cose di figli e fertilità 9e tutto il resto) che anche co i consulti di 10 minuti contati mi fa rinascere.

  6. Miriam dice:

    Forse anche io suggerirei di provarne un altro, considerando il fatto che comunque vi appoggiate già ad un altro medico..

    Miriam

  7. elisa dice:

    Se vuoi di pediatra posso darti la mia, calma, calma …. così calma che a volte ti chiedi se si è addormentata o se è morta. Lei il sabato e domenica non visita nessuno e stacca il cellulare, non somministra antibiotici perchè lei cura solo con l’omeopatia, non conscia che una bronchite asmatica se non curata bene lascia l’asma per tutta la vita. Ma tanto a lei che cazzo gliene frega, il figlio è tuo mica suo. Se vuoi ho un amico che alleva puzzole … vista la causa penso te le regalerà molto volentieri … del resto sar5à un grande regalo per l’intera umanità e avrai salvato mille bambini innocenti dal diventare saponette. saluti affettuosi. Elisa

  8. Panzallaria dice:

    a marzo abbiamo fatto uno studio approfondito dei medici di bologna – traendo il maggior numero di info possibile – e poi abbiamo stilato una lista di 12 medici per il cambio. Nessuno di essi aveva posto per bambini non neonati.
    degli altri o ho sentito parlare male o non ho sentito parlare affatto ma stanno a 10 km da qui: con tino abbiamo valutato che meglio una nazi vicina per ogni urgenza evenienza che un medico (magari pure peggio!) dall’altra parte di bologna…

    tutto questo riproponendoci di andare ciclicamente a sentire se si può cambiare e che non avremmo dato più peso (come effettivamente facciamo) ai tiramenti di culo della nostra pediatra.

    Per il momento per le cose davvero gravi andremo dalla pediatraprivata ma la nazi è ben utile per visite di controllo e cose del genere, come in questo caso che almeno ci ha detto che non ci sono otiti, bronchiti o altre cose così in giro.

    sono tante le cose per cui invece di arrabbiarmi attualmente cerco di prenderne il meglio senza troppi patè d’animo e la nazi sta quasi ai primi posti di questa classifica…

    non sarà lei o altri a farmi sentire una cacca di mamma perché io faccio del mio meglio e so di non essere una cacca di mamma…

    😉
    grazie per l’empatia e per le puzzole

  9. ba dice:

    panz,
    male che vada se vuoi ti do anche numeor di mia pediatra privata, on costa tanto (70 eurelli visita a domicilio che si anatale pascqua domenica non importa) e molto molto molto gentile.
    Nel caso dimmelo che ti scrivo mp

  10. labelladdormentata dice:

    Grazie per la testimonianza che dai sull’omeopatia. Davvero è un tipo di terapia che può fare tantissimo, molto più rispettosa della terapia cosiddetta tradizionale.
    Un abbraccio a tutta la famiglia

  11. Doc dice:

    Se avete intenzione di cambiare pediatra e sceglierne una brava e in gamba (anche omeòpata, un po’ lenta, però! Sai sempre quando entri in sala d’aspetto, non sai mai quando uscirai), emàilami e daròtti nominativo e tutto, chi sa mai che non le sia liberato un sito. Oh, se poi nutrite così tanta vendetta per la nazipediatra da non volerla mollare fino al suo decesso, amen. 🙂

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