Lo sconcerto che sale come la marea

Vergogniamoci.

Vergogniamoci di quello che stiamo facendo a quel padre.

Vergogniamoci per il nostro Presidente del Consiglio che vuole cambiare la Costituzione, calpestare il Quirinale e baciare le Pile di quanti credono davvero che Eluana sia ancora dentro a quel corpo.

Tra ieri e oggi mi ha attanagliato lo sconcerto. Un crescendo di sconcerto.

Prima quando sono uscita di casa e mentre andavo in farmacia sono incappata in un manifesto di Casa Pound, l’associazione di estrema destra che sta cercando di impiantarsi anche nella mia città. Il manifesto recitava:

Credetemi

Sara la vostra RABBIA a cambiare questo Paese

mi è passato un brivido lungo la schiena. La rabbia. Quella che porta la gente ad annacquare i pensieri in nome delle budella. Quella che spinge a temere e a uccidere qualsiasi cosa o persona ci sia diversa: come un immigrato in stazione. Quella che organizza ronde e esegue giustizia sommaria. Andate sul sito, leggete gli obiettivi di questa associazione. A me è venuto il dubbio che fosse stato fatto copia incolla da qualche manifesto mussoliniano, ho sentito perfino le fanfare suonare e i giovani balilla ballare per il Duce.

Ho paura.

Lo sconcerto è aumentato dopo. Quando ieri sera ho sentito la notizia della tassa sul permesso di soggiorno e contestualmente della possibilità per i medici di denunciare gli immigrati irregolari: tanto perché a noi italiani ci piace legalizzare i detrattori. Per fortuna la maggioranza dei dottori ha fatto chiaramente capire che non ci sta, che non si scherzi con il diritto alla cura. E – non sono un dottore – ma temo che certe cose siano anche un po’ in conflitto con il giuramento di Ippocrate…

E mentre pensavo al mio vicino di casa che c’aveva una malattia molto grave ed era irregolare e se lo avessero curato nel suo Paese sarebbe probabilmente morto mentre a Bologna gli hanno salvato la vita e chissà cosa sarebbe stato con questa legge: perché sto parlando di un ragazzino che allora aveva 12 anni e forse la mamma non ci avrebbe pensato un attimo a riportarlo in patria per le cure (a detta dei medici che lo hanno salvato solo a bologna c’erano strutture abbastanza adeguate per la sua malattia) se avesse temuto che lo rispedissero là da solo, dato che era irregolare.

Insomma: ci rendiamo conto delle terribili conseguenze di questo decreto?

La rabbia

La rabbia cambierà il nostro Paese… (o lo ha già fatto da mo”?)

Questa notizia che riguarda Eluana e il diritto ad una giusta morte è la ciliegina sulla torta. Il padre di quella ragazza ha avuto il coraggio di rendere una vicenda estremamente personale emblematica e di renderla così pubblica che se la stanno mangiando tutti.

Non c’è pietas per lui e la sua famiglia e i Poteri (Berlusca e la chiesa) che reggono il nostro Paese temono di essere desautorati se si prosegue sulla strada intrapresa. E se Eluana (il suo corpo, mi vien da dire) finisce di vivere, loro hanno perso un po’ di potere di soggiogamento. Perché la Chiesa, soprattutto, in un momento come questo in cui i valori cattolici sono completamente svuotati di significato per molti, ha bisogno di ribadire il suo cielodurismo ottuso e bigotto e sarebbe pronta a passare anche sopra la sua mamma, figurarsi ai sentimenti di una famiglia.

E Berlusconi c’ha l’occasione giusta per rafforzare il suo ruolo e cambiare la costituzione (che diciamolo, è un po’ che non ne vedeva l’ora…).

La rabbia.

Il potere.

Un tempo – come mi ha segnalato SuperSponk e il suo compagno – esisteva la Pietas. Oggi esiste solo la rabbia.

16 commenti
  1. Alessandra dice:

    Tutta la mia solidarietà…e un grande dubbio…ma in che razza di mondo viviamo?La gente se ne frega della vita degli altri, sempre, tranne quando è il caso che lo faccia. E’ come la storia dei referendum sulla fecondazione ecc ecc.Conosco gente che ha votato no perche’ la vita vale, conta…poi pero’ non mandano i loro figli alle scuole pubbliche perchè ci sono i figli degli extracomunitari…che paradosso.Scusa ho divagato un po’.Ciao

  2. Giulio dice:

    Ciao Panzallaria,
    ricambio i complimenti per il blog…
    Riguardo alla vicenda di Eluana, il fatto e` che l’Italia e` un paese con la Chiesa Cattolica al proprio interno. l’italia non e` uno stato laico.
    Qualche giorno fa il ministro degli esteri olandese ha convocato il nunzio pontificio per esprimere disappunto sulle dichiarazione del papa sui Gay, eppure il primo ministro e` cattolico, ma nel pieno delle sue funzioni deve rappresentare un Paese e una categoria, quella dei gay. http://lavaligiadicartone.wordpress.com/2009/01/24/gay-frizione-olanda-chiesa/
    In Italia cosa sarebbe successo?
    Una cosa che chi e` in italia non nota e` il fatto che quotidianamente sui giornali ci sono notizie sul Papa e sulla Chiesa. Eppure il Vaticano e` altro stato, geograficamente dentro l’italia ma policamente al di fuori.
    Riguardo la politica in generale, il fatto e` c’entrano destra e sinistra. L’italia e` stata e continua ad essere rovinata da entrambe le parti. Diaiamo che adesso sulle povere spoglia ognuno balla la sua danza e cerca di fare il maggior numero di adepti.
    Come ho gia` detto in passato, quella di oggi e` un’Italia rovinata economicamente e politicamente in 50 anni e altrettanti ce ne vorrebbero per una ricostruzione.
    Per quanto concerne la mentalita`, bisognerebbe che gli italiani fossero messi in grado di guardare al di fuori della gabbia, perche` adesso per l’italiano medio TUTTO e` Italia.

  3. elena dice:

    Leggo adesso “..se fossi il padre non staccherei la spina….” A parte il fatto che nessuno staccherà spine di sorta, io voglio solo dire: Sig. Berlusconi, speriamo che Le si presenti presto l’occasione per diventare padre di una persona nello stato di Eluana!!! …solo allora potrà parlare!!!

  4. la coniglia dice:

    sai quando mi è sceso giù n brivido per la schiena? Quando ho sentito Berlusconi dire cheEluana è viva ed è viva anche perchè può procreare…
    E certo, perchè le donne sono solo dei forni che sfornano bambini per la patria!
    Brividi e sgomento…

  5. Pimpirulin dice:

    da giorni ho un solo desiderio: abbracciare quel povero padre.
    E poi ho una gran voglia di schiaffeggiare tutti quegli idioti che gridano frasi insensate (Eluana svegliati! etc.).
    Sono disgustata da tutto quello che sta succedendo e non sono spaventata dal fatto che il nano stia tentando di instaurare una nuova dittatura in nome della democrazia, ma dal fatto che diventeremmo l’unico paese sottomesso ben a 2 dittature, quella civile e quella eclesiastica.

  6. cg dice:

    io in questa roba qui non ci metto bocca..
    perchè la cosa è grossa, troppo grossa, e in queste cose grosse dovremmo tutti essere in silenzio e pregare che tutto abbia il suo corso..
    Però si può provare: sentire pena per i genitori è una cosa doverosa..sono loro che sentono e combattono , sono loro che soffrono..
    Panz non vergognarti, tu proprio no!

  7. monica dice:

    a ciò aggiungerei un paio di note:

    a) miopia sanitaria.
    facciamo finta che noi si sia in un paese incivile dove i diritti cominciano a valere poco poco, facciamo finta che noi non si sia gli “italiani brava gente”, facciamo finta che al governo non ci sia un governo che lavora in prospettiva ma reagisce di pancia (mai di cervello o di cuore) ai problemi che deve governare.
    facciamo finta invece che siamo in un paese “governato” dalle paure, dal populismo, dallo sventolar di feticci spaventosi, dall’illibertà e dalla stupidità, e da dosi massiccie di egoismo.
    ma anche in questo caso sarebbe utile pensare che ogni straniero che si sottrae alle cure mediche, per timore di venire denunciato, è un potenziale malato che andrà in giro – e a seconda della malattia potrà fare ammalare più persone (i preziosissimi italiani compresi).
    è una realtà clinica che in altri paesi del mondo esistano ancora malattie debellate in italia/europa etc, ma che grazie una “preventiva” profilassi verso le persone immigrate -clandestine o meno – verrebbero ovviamente combattute e stroncate sul nascere.
    certo bisognerebbe curare e anche pensare che si tratta di persone e non di fastidi da scacciare dall’italia.
    ma il fatto che si tratterebbe, nella peggiore delle ipotesi, anche una questione di sicurezza sanitaria. ma nemmeno questo il governo italiano riesce a pensare.

    b)l’ignoranza abissale che caratterizza il premier e le sue battute del c***o e che non ha mi visto un disabile gravissimo, un corpo ridotto all’essenza di ossa e tendini, e una assenza di riflessi.
    (ho lavorato con i ragazzi disabili gravissimi, nutriti con sondino nasogastrico e con livelli di reazioni minima, poco sopra alla soglia del coma, es reazione pupillare alla luce, rilassamento tonico in reazione alla voce materna).
    il che non vuole dire che sarei per la loro decimazione. affatto.

    ma è una scelta della famiglia englaro, e su tanto dolore la greve, stupida, irrispettosa e volgare ignoranza di berlusconi non può permettersi battute del tipo che ha le mestruazioni, potrebbe avere figli …
    e noi viviamo in un paese così…..

  8. Stefania dice:

    A me la rabbia viene a pensare che ci sono persone malate che vogliono vivere e hanno bisogno di cure costose che lo stato non sostiene. Madri ignorate che non sanno più cosa fare per attirare l’attenzione sul caso dei propri figli sofferenti. Perchè i sostenitori della vita a tutti i costi non incanalano tutte le loro forze per aiutare chi davvero lo chiede ad alta voce?
    Io sono credente (forse a modo mio) e proprio per questo penso che non bisogna trattenere su questa terra una persona in queste condizioni di non vita e impedirle di cominciarne una nei cieli.
    Stefania mamma di Vitttoria

  9. Primula dice:

    Volevo riportare il grande commento di un sacerdote di cui al momento mi sfugge il nome sentito questa mallatina alla radio. Tra le altre cose ha detto che la Chiesa ha il diritto di esprimere il proprio parere ma che questo non vuol dire farlo 12 volte al giorno in tutte le lingur, in tutte le salse e in ogni cocasione. Ha inoltre detto che a parer suo tenere in vita un corpo che giace in un letto da 17 anni e che si sta disfacendo è un chiaro caso di accanimento terapeutico.
    Dunque io non sono credente, o meglio sono contraria alla chiesa e alla sua struttura, ma a questo prete qui un applauso l’ho fatto perchè ha sintetizzato in poche parole tutto il mio pensiero. Io vorrei solo che oltre al diritto alla vita ci fosse pure un diritto alla dignità e alla morte.
    Per non parlare di quello che sta facendo il governo e il parlamento. D’ora in poi ad ogni sentenza della corte di cassazione che gli stia stretta faranno una bella legge ad hoc e via così che la separazione dei poteri va a farsi benedire e che l’Italia sende un altro po’ nella classifica dei paesi liberi del mondo! Che schifo!

  10. La Meringa dice:

    Vedi a fare le cose a norma. Il padre avrebbe potuto trovare centomila modi per far scivolare la figlia nel sonno della morte. Ma ha voluto farlo alla luce del sole. Forse per non essere solo in questa scelta dolorosa, forse per altri motivi che non conosciamo ma che nessuno si deve permettere di giudicare. E ora faranno una legge del cazzo in pochissimi giorni senza un vero dibattito sul problema. Che, aldilà di tutto, è la conseguenza più grossa per tutti noi. Perché, non dimentichiamolo, chiunque potrebbe un giorno essere al posto di Eluana.

  11. Primula dice:

    Tremo all’idea di quanto sta accadendo e di quello che stanno facendo a questo paese dove ho deciso di far vivere il bimbo che sta nella mia pancia.

  12. roger dice:

    in che mani siamo….

    ” “Mi sono messo nei panni di un padre e, se uno dei miei figli fosse lì, vivo, e – mi dicono – con un bell’aspetto, e con delle funzioni – come il ciclo mestruale – attive, non me la sentirei proprio di staccare la spina”.
    Silvio Berlusconi confonde e inganna se stesso per meglio confondere e ingannare la Nazione che si è offerto di governare. Potrei dire in altro modo: siamo nelle mani di un pazzo. Siamo nelle mani di un tizio che ha gravissimi disturbi della percezione e della relazione: giudica il suo prossimo esclusivamente in base all’aspetto.
    Peccato che Eluana Englaro non sia in menopausa, peccato che non abbia un brutto aspetto, sennò, chissà, avendo un padre come Silvio Berlusconi, poteva pure sperare di essere esaudita. Amenorrea e brutto aspetto le avrebbero dato la speranza che papà la accontentasse: un’eutanasia da miliardari, ovviamente, con tutti i lussi immaginabili, possibilmente all’estero, il jet privato trasformato in ambulanza, wow.
    Però, se la figliola è bella, se addirittura sporca di sangue un assorbente di tanto in tanto, va tutto bene, e può ben vivere, anzi, deve vivere ad ogni costo, papà non se la sente di “staccare la spina” e, se papà non se la sente, che importanza potranno avere le volontà della figlia? La figlia deve far contenta papà. È stata messa al mondo per essere carina, per avere le mestruazioni o non averle perché incinta, possibilmente di un miliardario, ma deve vivere, è costretta a farlo, deve far contento papà. Tutti devono far contento papà – la figlia, mamma, i dipendenti, il partito, il paese – è questa la sua cultura della libertà e della vita….”

    il primo virgolettato è la trascrizione delle parole dell’…”Illuminato”……
    dopo il cattocomunismo…si sia già arrivati al …..cattonazismo ….?????????????????

    tratto da qui…

    http://malvino.ilcannocchiale.it/post/2164644.html

I commenti sono chiusi.