Cappuccetto rosso

Al nido c’è stata la festa di carnevale oggi. Hanno organizzato uno spettacolo: la favola di cappuccetto rosso. Sapete chi faceva la bimba con il mantello? La frollina. Mi sono emozionata come se fossi la madre della Callas alla sua prima apparizione in teatro.

La frollina era completamente un ciocco di legno: inamovibile. Il cappuccetto le stava grande e sembrava uscita direttamente da Guerre Stellari: le mancava solo una spada.

E’ stato bellissimo però. Ci siamo emozionati lo stesso Tino e io.

Poi bisogna dirlo: siamo finiti in un nido talmente meraviglioso che io mi bacio i gomiti e mi spiace un sacco che il prossimo anno si va alla materna.

quelle dade lì sono incoparabili

e non lo dico perché qualcuna ogni tanto mi legge.

nello scatafascio della scuola italiana ci sono delle perle in giro, delle vere perle: gente che ogni giorno lotta per mantenere un livello alto di servizi

a tutti loro bisogna dire un grazie enorme

e poi hanno fatto fare cappuccetto rosso alla frollina porcavacca

la protagonista

porcavacca che orgoglio!

😉

4 commenti
  1. panz dice:

    nido pubblico. noi solo pubblico. siamo dei talebani del pubblico per una questione di principio 😉

  2. Francesca dice:

    … vorrà dire che al prossimo TUO spettacolo teatrale (perchè ne farai altri!) TUA figlia farà la protagonista!! Tu continua a scrivere, lei recita e Tino farà il produttore!! Baci

  3. Trasparelena dice:

    @panz, lo chiedevo perchè 3 settimane fa all’asilo statale dove vorrei mandare il Mostro la direttrice ha mostrato “con orgoglio” il giardino e la struttura alle mamme dei futuri frequentatori, e io le ho invidiato molto la dedizione che mette nel suo lavoro e ho pensato che non avrò difficoltà ad affidarle mia figlia. Fa piacere sapere che di isole felici come questa ce ne sono più di una

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