Il mio caro Sindaco

L’ho votato.

Ci ha traditi.

Ha tradito il suo mandato nei confronti della mia città ma ha tradito anche gli ideali in cui diceva di credere.

Per mano sua:

  1. Bologna tornerà di sicuro nelle mani di Guazzaloca e della destra
  2. la città è stata impoverita e appiattita nella sua specificità 
  3. molti di quelli che credevano nella sinistra locale (me compresa) hanno dei seri problemi ad entrare nelle urne e a votare nuovamente Ds.

E non solo perché anche Del Bono, più che proporre un giochino semantico di quelli che usavano alle elementari (“c’è del bono a bologna”…parliamone!)  non fa, ma perché risulta difficile appoggiare un Partito che ha permesso a Sergio Cofferati–  detto il cinese –  di ridurre la mia città a com’è diventata.

Per capire la coerenza di un uomo, nato sindacalista dei lavoratori e impegnato a lottare (per scaldare la poltrona più confortevole e a rischio minore, dico io) basti leggere le seguenti notizie:

E meno male che doveva ritirarsi a fare il papà a Genova…

ecco, mi spiace per gli amici genovesi, ma qui a Bologna lo cediamo mooooolto volentieri!!!!!

Se invece volete ridere con la sostanziosa campagna elettorale di quello che dovrebbe essere il suo successore, ricca di contenuti (ma soprattutto colesterolo!) guardate uno dei manifesti che imperversano in città:

http://www.flaviodelbono.it/binary_files/documenticorrelati/tortellini_70x100_60681.pdf

e gli altri

Lo slogan mi ricorda certe scritte sui gabinetti della scuola media, tipo 

SCEMO CHI LEGGE

10 commenti
  1. la coniglia dice:

    aiuto panz…certo che manco li non siete messi bene…immagina che dobbiamo dire noi che abbiamo un presidente della regione che fa il cagnolino di berlusconi…vorrei proprio sapere che ne pensano tutti quelli che l’hanno votato per fare dispetto a soru, ben vi sta così imparate! Ma che magra consolazione ci da tutto ciò…

  2. Doc dice:

    Meno male che voto a San Lazzaro. Tra Delbono (impresentabile), Cazzola (a cui sono sportivamente legato perché ha fatto grande la Virtus, però, però) e Guazzaloca… brrrr!!! C’è solo l’imbarazzo della scelta su chi ritenere il peggior candidato possibile.

    PS: Beppe Maniglia tutta la vita. Ma anche il tipo che gira per il centro dicendo “Aiutami, sono messo male” sarebbe un sindaco migliore di questi.

    Sigh.

  3. Aidi dice:

    Magari Guazzaloca. Tutto sommato, non era peggio del Cinese, che l’unica cosa buona che ha fatto è stata pulire meglio le strade.
    Rischiamo Cazzola, ragazzi miei…Cazzola…

  4. Bruna dice:

    Pensa che qui in Sardegna, dopo cinque anni in cui Soru ha avviato un progetto di governo locale serio, ambizioso, fondato su istruzione, sviluppo sostenibile, riorganizzazione e risanamento finanziario della regione, quei pecoroni dei miei corregionali gli hanno preferito la marionetta di B.
    Siamo messi peggio noi…. se può consolarti.

  5. Peltro dice:

    Sì, però tutta questa faccenda che Cofferati è il diavolo mi ha un po’ scocciato. Bisognerebbe valutarlo nel suo complesso, altrimenti si rischia di parlare sempre delle solite cose. Certo, ha fatto un po’ di cazzate: anche a me girano parecchio le palle per non potermi bere una birretta fuori, soprattutto quando arriva il caldo e nei locali si muore. Ma non si può appiattire la discussione solo su questo. Negli ultimi mesi non ho mai sentito parlare di quello che ha fatto di positivo. Per esempio, ho saputo che ha aumentato i posti negli asili nido: tu che sei mamma dovresti apprezzarlo. E anche ‘sta storia di come si è congedato: che doveva dire? Non mi ricandido perchè a Bologna non mi vogliono e anche il mio stesso partito mi rema contro? Ha trovato una scusa qualsiasi (anche se poteva trovarne una migliore…) e ha salutato tutti.
    Comunque, rimpiangete Guazzaloca? Buon per voi, rischiate di essere accontentati…

  6. Panzallaria dice:

    @Peltro: sono aumentati i nidi PRIVATI: con qualche risicato posto a prezzi contenuti accessibile con i voucher.
    non mi sembra che nessuno abbia appiattito ne’ che sia entrato nel merito delle cose fatte o non fatte. secondo me le sue dimissioni sono state gestite molto male e usare il figlio come scusa mi sembra alquanto vergognoso, non trovi? faccio parte della schiera dei pochi che pensano che la sincerità paghi ancora e le numerose contraddizioni del sindaco mi schifano abbastanza.
    il mio voto lo ha tradito già quando si è messo a fare lo sceriffo (e non mi riferisco alle birrette che non prendo da almeno due anni e mezzo) ma al trattamento riservato a nomadi e lavavetri.

    mai rimpianto il guazza. comunque.
    e se tornerà sarà per colpa dell’ignavia di sinistra

    e lo dico con profondo rammarico

    io in coffi non ci vedo nulla di positivo: sarò scontata ma è così

  7. francesca dice:

    il coffero avrebbe fatto molta più bella figura se avesse ammesos di non gradire di restare a bologna (città che non ha mai amato)e che preferiva proseguire altrove il suo percorso politico.
    saranno inezie, ma visto che la coerenza è un optional ormai, io gradirei vederla anche nelle piccole cose.
    mi tiri fuori al storia del figlio? va bene. Però il parlamento europeo non è poi così lontano, no?

    cofferati è stato un sindaco lontano, distante
    al di là delle sue sceriffate

    è riuscito nella rara impresa di farsi odiare da tutte le categorie sociali a bologna, residenti e fuorisede, giovani e anziani, di destra e di sinistra

    E anche questo potrei farlo passare. Ma il comportamento antisindacale?
    va bene “tradire” o bistrattare una città che non è tua e che non ti interessa, ma tradire così i tuoi stessi ideali?
    Non ho sentito repliche e non ho sentito abbastaza sdegno verso questo episodio.

    QUello che mi fa davvero specie è che fuori bologna cofferati sia visto come un grand’uomo

    cioè, alla manifestazione cgil a roma, gente che lo fermava e gli diceva
    “meno male che sei rimasto tu,la vera sinistra”

    la vera sinistra??????

    non me ne vado dall’italia, ma penso seriamente si non andare a votare.

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