Vi segnalo qualche blog e sito interessanti che ogni tanto ci vogliono e anche un racconto

un po’ di cose sparse in Rete. Che nelle mie gite web trovo robe interessanti e poi mi scorrono addosso e non mi dò mai il tempo di condividerle. E invece la forza dei blog è proprio questa.

  • Sui bambini prematuri
  • Su un nuovo blog che si chiama mercatino dei piccoli
  • Sull’iniziativa benefica Sostieni una mamma
  • Su un racconto bellissimo da leggere on line che merita, merita, merita

Bambini prematuri

Questa segnalazione mi sta particolarmente a cuore. Ho conosciuto la mamma di Riccardo – Soldo di cacio a Senigallia e ho avuto l’enorme piacere di conoscere anche lui. E’ un bambino dolce, intelligente, bello e con due occhi da cerbiatto da spalancarti il cuore. In tante cose mi ha ricordato la frollina perché hanno quasi la stessa età.

Solo che Riccardo ha dovuto lottare molto di più. Perché è nato a 27 settimane. Prematuro. Pesava circa 900 grammi. La sua mamma e il suo papà sono persone straordinarie e lei ha deciso di mettere la sua esperienza di sofferenza e coraggio (ma anche gioia di farcela!) a servizio degli altri con un sito Soldo di cacio

Per tutti quelli che sono nelle stesse condizioni, appesi ad un filo e hanno bisogno di sapere com’è andata agli altri.

Silvia Mobili – la mamma di Riccardo – insieme ad altri genitori che hanno avuto esperienze analoghe gestisce anche il Portale dei prematuri

Silvia da ieri è anche la fortunata detentrice di un blog che si chiama Mamma nel caos a cui faccio un grande in bocca al lupo!

Mercatino dei piccoli

Mercatino dei piccoli è un nuovo blog dove si recensiscono e fanno conoscere oggetti particolari, design, fai da te e eventi che hanno a che fare con il mondo dei bambini. Mi sembra un posto carino e accogliente dove andare quando si vuole trovare un’idea originale o condividere la propria.

Fondazione Pangea – campagna Sostieni una Mamma.Sostieni il Futuro

Mi è arrivata una mail che parla di questo interessante e utile progetto. Vi copio il comunicato stampa:

Si tratta di una campagna che mira a sostenere le mamme del Sud del Mondo, nei Paesi dove Pangea gestisce alcuni progetti  – Afghanistan, India, Nepal, RD del Congo, Sud Africa -: con 82 centesimi al giorno, per un anno, si potrà garantire ad una mamma istruzione, formazione professionale e un microcredito consentendole di prendersi cura dei suoi bambini.

Ecco cosa leggo sul sito www.pangeaonlus.org

Con 300 Euro all’anno (82 centesimi al giorno!) le garantirai la possibilità di seguire dei corsi di alfabetizzazione, di educazione igienico-sanitaria, utili per conoscere metodi più efficaci per prendersi cura di se stessa e dei suoi bambini, riducendo problemi e malattie dovuti alla scarsa conoscenza delle norme igieniche di base e di un’alimentazione adeguata.
Le darai l’opportunità di seguire un corso professionale, in sartoria ad esempio, che l’aiuterà, una volta ricevuto un microcredito, a iniziare un’attività economica.
Questi passi contribuiranno a renderla una donna e una mamma più consapevole, più attenta al benessere dei suoi bambini,in grado di migliorare le condizioni economiche di tutta la famiglia e di garantire un’istruzione ai suoi figli (essendo questa la prima spesa che le donne decidono di compiere appena possono gestire un po’ di denaro).
Le saranno inoltre garantite visite ginecologiche ed ecografie se in stato di gravidanza, per ridurre la mortalità al parto che colpisce circa 536.000 donne l’anno.
Le beneficiare sono mamme coinvolte nei progetti della fondazione a Kabul, a Koppal e a Calcutta in India, in Nepal.

Racconti in metropolitana e sugli autobus: ve ne segnalo uno particolarmente bello

Quando abitavo a Milano, la manifestazione Subway Letteratura mi ha fatto davvero compagnia: c’erano questi racconti che trovavi nei box della Metro e li leggevi durante il tragitto. Piccoli e agilissimi libretti monostoria che ti aprivano al mondo della lettura mentre viaggiavi nelle viscere della terra. Subway esiste ancora e stanno per essere “rilasciati” i racconti che hanno vinto il concorso di quest’anno.

Il caso vuole che una delle lettrici di questo blog faccia parte della rosa dei vincitori pubblicati. Io sono rimasta estasiata e rapita dal suo racconto e lo voglio segnalare pubblicamente perché è un bel modo per staccare per dieci minuti la spina con contenuti di qualità:

Per finire ricordo a tutti che alla pagina Leggo e condivido presente nel menu orizzontale di questo blog ci sono tutte le mie letture: in parte indicizzate per singolo post grazie a google reader e in parte come segnalibri on line grazie a delicious.

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