La ninina era una bufala

(Alla fine di questo post c’è da votare la Pandemia del Terrore 2010)

Lo leggo stamattina, su un giornale gratuito di quelli che trovi alle fermate degli autobus. C’è un freddo becco e sono così stanca che mi tiene su solamente la convinzione che stasera, tornata a casa, mi addormenterò prima della frollina. Convinzione che maturo ogni mattina alla sveglia, che il primo pensiero è sempre per il letto serale, poi finisce che mi faccio prendere, che c’ho voglia di stare con Tino o che devo lavorare e alla fine vado a letto a orari inverecondi, che sono quelli che al mattino mi fanno sognare il letto ancora prima di esserci scesa.

C’è un articolo che dice che l’influenza suina è la più mite del secolo. Sta piazzato di fianco all’immagine di una pizza Bella Napoli e così mi viene in mente che la suina, la suina forse era solo una bufala. Cosa per altro che ho sempre creduto. Tanto che quando la mia dottoressa mi ha telefonato e mi ha detto “C’è qua il tuo vaccino, se vuoi” io le ho risposto non grazie dottoressa, sei molto gentile ma il vaccino non me lo faccio e se dovrò schiattare, che schiatti.

Sempre così qua da noi: uno se si fa prendere dai vari terrorismi che fanno i giornali e che montano in Italia (ma forse in questo funzioniamo come il resto del mondo) finisce che sta in un cantuccio, dentro a una camera iperbarica e poi finisce come Michael Jackson che gli cade il naso e cose del genere.

A un terrorismo si sostituisce un altro terrorismo in un balletto infinito. C’è il terrore del terrorismo e allora ti murano le chiese e ci mettono davanti le inferriate e negli aeroporti ti controllano anche il duodeno. Finita la fase del terrore del terrorismo, quando tutti ci si incomincia a rilassare un po’, allora è meglio ficcarci dentro qualche malattia, qualche pandemia animale e perfidie del genere che al confronto un film come “Zombie” sembra una videocassetta da oratorio.

Insomma, quando stamattina ho letto che la suina era una bufala (cosa che mi aspettavo) e su cui mi ero anche documentata prima di decidere che il vaccino, pur con la mia malattia, se lo potevano ficcare in quel posto, ecco ho pensato chissà cosa succederà domani.

Nel senso: mica possiamo iniziare fin da ora con il terrore del 2012 e della fine del mondo e di tutte quelle altre previsioni maya catastrofiche eh? che uno poi dopo un po’ si annoia e dicono che perfino il film sul 2012 sia abbastanza una schifezza che non metterebbe paura nemmeno a Pimpi, l’amichetto rosa fifone di Winnie the Pooh…

Insomma.

Facciamo il toto  Pandemia del terrore 2010????

Secondo voi quale sarà il trend terrorifico per il prossimo anno?

7 commenti
  1. pulc3tta dice:

    l’anno scorso con l’aviaria crollano i prezzi del pollo: ne facemmo grandi scorpacciate cotto in tutte le salse e i modi. anni fa fu la volta invece della mucca pazza, e anche allora ricordo belle grigliate. quest’anno con la suina non c’è stata la psicosi della carne di maiale e quindi ci si è alimentati normalmente.
    per l’anno prossimo potremmo ipotizzare una febbre tacchina? o l’influenza del pomodoro assassino, chissà…
    certo una bella influenza da cioccolato pazzo non ci capita mai ;-D

  2. Giuliana Cupi dice:

    Mah…se continuiamo il filone carneo potremmo per estensione giungere alla febbre ittica…anche perché la pandemia da cavolo verza non me la vedo proprio!!!
    Giuliana

  3. la.coniglia dice:

    l’anno prossimo a tutti i politici che non faranno per bene il loro dovere verrà una malattia difficilissima da debellare, una vera pandemia in tutto il mondo, che farà venir loro un cagotto tremendo appena fanno qualche cosa che non devono.
    Uno allunga la mano verso la chiappa di una velina? TAC!
    Corsa al bagno!
    Un’altro accetterà una tangente che permetterà alla mafia di costruire un ospedale di sabbia?
    TAC! Non esce dal bagno per una settimana!
    Sarà una pendemia, in tutto il mondo tutti i politici ne saranno affetti, e le tivvì e le radio non faranno che discutere sulla cura per questa tremenda malattia…
    L’unico che avrà attacchi di diarrea anche se finalmente si comporterà come deve è Gasparri. Perchè finchè non verrà eliminta questa cagata pazzesca del digitale terrestre lui soffrirà sempre…e gli verranno pure le emorroidi credo…

  4. valeria dice:

    dopo la mucca pazza, i polli con l’influenza e i maiali con la suina,mancano solo i conigli con gli orecchioni!

  5. Mammamsterdam dice:

    Non per scocciarvi, ma causa epidemia tra le capre il ministero dell’agricoltura olandese ha ordinato di abbattere tutte le capre partorienti e i caprettini nati, tutte le capre in genere nelle aziende dove si verifica l’epidemia. Solo le aziende che hanno vaccinato si salvano.

    No,perché il capretto alla neretese di Natale si sa, me lo dovevano rendere indigesto.

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