L’auto, lo specchietto e le contraddizioni

Domenica scorsa siamo stati a Palazzuolo sul Senio che è un posto bellissimo. Ci siamo andati perché nel pomeriggio, nell’ambito di una festa del paese, trasmettevano “Il corpo delle donne” e poi ci facevano parlare anche a noi, a me e alla Silvia socia.

Ma prima di parlare, che abbiamo raccontato di come la singola persona può innescare un cambiamento e creare un’onda di persone, come stiamo tentando di fare con donne pensanti, ecco prima di parlare abbiamo passato una bellissima domenica.

Siamo andati in agriturismo, che questo appennino toscoromagnolo ha degli agriturismi e panorami bellissimi, e siamo poi andati a farci un giro per le bancarelle e il paese.

Sono stata molto bene. Le bambine davano da mangiare alle caprette, io ho respirato molta aria buona e  mi sono concessa anche una sigaretta davanti al panorama, dopo pranzo.

Mi sono resa conto che era molto tempo che non passavo una giornata così, con anche tanto svago e che ciò è molto grave. Tempo fa una mia amica molto saggia che si chiama Supersponk mi ha chiesto: “Ma hai qualche momento per prendere la bicicletta e andare a farti un giro da sola nel parco? O a prendere un caffè con un’amica per parlare anche di cavolate?” e mi sono resa conto che no, era tantissimo che non lo facevo e il tempo, in effetti, quando ho del tempo libero dalle occupazioni obbligatorie, lo passo sempre a fare delle cose che sono impegnative.

Lì di fronte al panorama mi sono detta che devo recuperare anche quella dimensione lì, che va bene tutto, ma sono fatta di tanta carne e anche la carne ha i suoi bisogni.

Poi ovviamente mi hanno rubato la bicicletta e anche lo specchietto della macchina e così ora mi trovo con uno specchietto della bici in casa (che è l’unica cosa che mi è rimasta) e con una macchina senza specchietto.

Il che fa ridere come la maggior parte dei casi della vita.

Ma a parte le pedalate (che tanto poi la bici me la ricompro), il punto è che voglio recuperare anche quel tempo del cazzeggio che mi manca, che mi sono da sola tolta e non è una cosa sana.

Allora mi scusino, quelli alla lettura, se non rispondo proprio a tutte le mail, ma non ce la faccio. Me ne arrivano troppe e ci sono dei giorni che decido scientemente di lasciare perdere, perché se dovessi rispondere a tutti, finirebbe che la mia giornata sarebbe solo un reply alle mail.

Comunque, tornando a quel giorno a Palazzuolo, che siamo stati davvero bene e dentro all’oratorio abbiamo parlato di donne pensanti e  mia figlia è stata incollata a cozza alla sua amichetta adorata (la figlia piccola della silvia) che c’era qualcuno che sosteneva pure che si assomigliavano come sorelle e a me ha fatto molto piacere, che la silvia è l’amica più antica che ho e le voglio un bene dell’anima e questa cosa delle figlie sorelle mi ha colpito molto, allora dopo tutto questo

nel rientro ci siamo fermati a mangiare.

E io mi sentivo stanca ma molto bene. Che avevamo parlato di cose per noi importanti e ci avevano pure detto che in qualche modo, anche noi, stavamo contribuendo a cambiare questo Paese e questa affermazione mi aveva commosso e colpita e inorgoglita molto.

Ma poi ci è venuta fame

e ci siamo fermati a mangiare in un posto lungo la strada

molto bello

una specie di baita in mezzo al bosco, dove facevano le piadine

e in questa baita, di fianco al menu

attaccato al muro

c’era una specie di santino

e nel santino

c’era la facciona di Mussolini e c’era scritto “Gli ultimi pensieri del Duce” con dentro una serie di mirabili frasi.

E io che venivo da una delle mie prime esperienze di presentazione di donne pensanti e mi ero sentita così parte di un cambiamento, a trovarmi lì a mangiare in un posto esplicitamente fascista

ecco

mi è venuto un gran ridere

e ho pensato allo specchietto senza bicicletta e alla macchina senza specchietto.

E alla vita

che ci sono dei giorni che ti senti un leone e dei giorni che vorresti solo dormire

Nell’eterna contraddizione dell’esistenza che conosco molto bene

11 commenti
  1. mogliedaunavita dice:

    rido. che il mio di marito raccoglie tutta la seconda guerra mondiale per testimoniare. che il sindaco di predappio è una donna pensante come te. che è fantastico quando capita che “basta un foglietto a fermarti/formarti i pensieri” spero che la piadina fosse buona. saluti.silvia

  2. Panzallaria dice:

    @mogliedaunavita: guarda, ti assicuro che in quel caso lì era abbastanza esplicito che fossimo in un posto che lo inneggiava proprio per stima…non si trattava di raccolta storiografica.

  3. LaLena dice:

    Che bello vedere scritte così bene le emozioni di quella giornata, anche per me preziosa, anche per noi anzi! Tutti, piccole e grandi. Queste cose poi non ce le diciamo spesso fra noi, ma anch’io vado in giro a vantarmi che sei la mia amica più antica quando parlo di Donne Pensanti. Certo che ce ne siam dette di cose, da quella panchina alla Pinnuotata in cui abbiamo cominciato a raccontarcela, mentre aspettavamo le nostre rispettive compagne squadra che si facevano un bell’800, magari pure velosub!!
    Ti abbraccio forte forte

  4. rocciajubba dice:

    Che belli quei momenti lì!
    All’Ameno Paesone dove lavoro c’è un ristorante con direttrametne il BUSTO di Mussolini all’ingresso.
    Ma considerando che il Paesone dista dall’Ameno Paesello 3 km e al Paesello il duce ci ha insegnato…mi sa che ne scoverò altre di queste “perle”.

  5. Panzallaria dice:

    Il mio oroscopo su Internazionale.it:
    “Perché dovresti scegliere questo momento così luminoso per calarti in luoghi bui ed esplorare i misteri che si agitano là in fondo? Quale impulso ribelle può spingerti ad allontanarti dai piaceri sicuri e dalle soluzioni facili per andare in cerca di gioie complesse e risposte imprevedibili? Secondo me hai bisogno di liberarti dai desideri effimeri e dai sogni passeggeri per riallinearti con le tue esigenze più profonde. Hai bisogno di prenderti una pausa dalle banali ossessioni del tuo ego grigio e incapace di emozioni per tornare in sintonia con la tua anima selvaggia e sempreverde.”

    Al di là che “ego grigio e privo di emozioni” mi fa sentire un po’ maltrattata da Rob, credo che l’oroscopo di panz sia veramente ad hoc panz, questa settimana 😉

  6. bismama dice:

    Beh una giornata “piacevolmente singolare”. Leggere questo post mi è proprio piaciuto!!! quindi non ti hanno fregato lo specchietto nel tuo quartiere…allora è un’altra storia 😉

  7. Panzallaria dice:

    @bismama: no, no. mi hanno fregato tutto nel mio quartiere. bicicletta e specchietto. davanti a casa. 😉

  8. fra dice:

    Leggerti è sempre piacevole, le tue parole mi fanno sorridere e riflette.Un dono prezioso davvero
    Un bacione
    fra

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