Dieta e acqua

Due chili, forse qualcosa di più a dire il vero: ecco la conta dei perduti nei primi 10 giorni della mia dieta. Non riesco a essere fedele alla linea, ma non nel senso che mangio di più, però non sempre ce la faccio a mangiare le cose indicate. Ma faccio in modo che siano comunque robe equivalenti.

Frollina nuota, io nuoto. Anche oggi alle cinque eravamo entrambe in vasca. Non ho detto all’istruttore che 20 anni fa ero una nuotatrice agonista, che anche io sono stata dalla sua parte, a insegnare. Ha 23 anni ed è simpatico ma molto compreso nel ruolo. Un po’ burbero. Mi ricorda il mio allenatore, una delle persone a cui ho voluto più bene, in assoluto, nella mia vita.

Non glielo ho detto per tanti motivi. Forse anche perché per una nuotatrice, farsi vedere da “un suo simile” con uno zainetto di 30 chili sulle spalle (o sul culo che dir si voglia, per qualcuno forse parti anatomiche vicine ;-)) è sicuramente imbarazzante.

Non glielo ho detto perché sono fuori forma e fuori allenamento. Non glielo ho detto perché lo ritengo il mio personale purgatorio fisico quello di ricominciare. Oggi se ne è accorto. Sotto l’adipe, dietro al fiato corto, resto comunque una nuotatrice. Mi ha detto: “Cavoli, sei potentissima di gambe!” e il mio culone sembrava un dirigibile, voleva prendere il volo per la sboroneria.

Perché ci sono delle cose che tirano fuori la bambina nascosta, quella che ha bisogno di conferme, rassicurazioni, complimenti. Altre le faccio e bon, mi importa poco che mi dicano “brava”, lo so di essere brava e non è il giudizio degli altri a certificarmi.

Ma nello sport, in quello che considero il “mio” sport, ho bisogno che qualcuno mi dica brava. E’ così.

Forse proprio perché da troppo tempo ho abbandonato il mio corpo. Ma una mente è anche quello che la supporta e a supportare la mia mente ci deve essere un corpo scattante, sano e che supera gli ostacoli. Ci ho pensato a lungo in questi giorni. Forse perché l’uomo che amo sta vivendo una fase molto difficile e faticosa che ha a che fare con la salute, forse perché volersi bene, essere persone coraggiose, riuscire a comportarsi nel modo in cui vorremmo che gli altri si comportassero con noi passa anche attraverso un corpo.

Leggo tantissimo, ma da quanto tempo non mettevo alla prova i miei polmoni?

La dietologa mi ha detto che per la mia mole (se fossi un camion avrei bisogno del cartello segnaletico dei trasporti eccezionali e forse anche della macchina con la sirena a farmi da scorta) mi muovo con una leggerezza e un dinamismo straordinari. Mi ha detto che il mio cuore batte tranquillo e forte.

E’ il cuore di una nuotatrice.

Ho un dono prezioso che è l’esperienza, anche gli errori, anche le cose brutte. La mia vita non può passare solo attraverso le parole, i pensieri, le idee. La mia vita deve passare anche attraverso l’acqua, l’aria e un corpo che si sgravi di tutto questo eccesso.

Tino sta male anche perché non si è preso cura di se’ in passato. Io ho una malattia che mi dimentico sempre ma è lì, in agguato e la prossima volta potrebbe portare cose peggiori di quelle che mi ha dato in passato.

Poi c’è frollina.

Una bambina che vuole imparare a salire sugli alberi. Una persona che – speriamo – ancora a lungo ha bisogno di genitori in grado di badare a se’ stessi.

Sto facendo molti regali a me stessa. L’impegno civile, che mi stanca fino a farmi venire la nausea, certe sere che lavoro troppo, ma che è davvero la cosa migliore che potessi fare per me (escludendo Frollina, Tino e alcune amiche) ma c’è anche la dieta.

Lo voglio scrivere qui. Per me. Ma anche per voi. Perché viviamo in tempi in cui il cervello sembra essere l’unica cosa importante. Ma un cervello non è nulla se il corpo che lo ospita funziona male.

E io voglio imparare a tenere a entrambi.

Nell’acqua.

16 commenti
  1. Elisa dice:

    Panz quando scrivi ste cose mi fai pensare al mio di orpo da tenere sano ecco , anch’io ho fatto un passettino , mi sono iscritta a aerobica , anche se non fà per me , il mio elemento sarebbe l’acqua ma la piscina è troppo lontana e allora mi rassegno a saltellare ;)… non molliano …

  2. anna dice:

    Ciao sono una delle tue tante lettrici silenziose ma oggi voglio scriverti per dirti grazie!Grazie perchè è stato anche grazie a uno dei tuoi post che ho letto che mi sono decisa ad andare dal dietelogo.Devo perdere circa 8/10 kg rimasti in piu’ dalla gravidanza, allora mi sono detta “Ora sono solo 8/10 kg, un domani con un’altra gravidanza si raddoppieranno e allora sarà difficile per me buttarli giù!”, poi non mi piacevo più e così martedì 12 ottobre sono andata anche io da un dietologo.Ho scritto un post al riguardo e per ora ho perso un kilo!La cosa fondamentale però è imparare a volersi bene e a mangiar sano perchè noi mamme dobbiamo stare bene ed esere forti per i nostri cucciolini!!
    Spero che entrambe riusciremo nel nostro intento!teniamo duro!!Baci

  3. rocciajubba dice:

    “Il contenuto conta ma se il contenitore si rompe il contenuto si perde” disse un medico ad un’amica con problemi simili ai tuoi.
    Sacrosanto.
    Dovrei seguire il tuo esempio am come sai ci vuole la molla giusta. Al momento non ce l’ho.
    Sei bravissima!

  4. francesca dice:

    Leggo il tuo blog da poco, in silenzio, ma questo post devo commentarlo. dopo la gravidanza mi sono trovata con quasi 40 kg da perdere. E le parole ch edici, le riconosco tutte. Sono state anche nella mia mente, nei miei pensieri. Ho iniziato una dieta, ora sono a meno 17 kg. Ce la si fa, certo che ce la si fa. Ed e’ un’immenso regalo a se stessi, disfarsi della prigione che ti zavorra, in molti sensi, e farlo er se stessi ma anche per chi ti e’ accanto, sopratutto. Ecco io non sono agile come te, ma anch’io mi buttero’ a capofitto in piscina tra breve, col mio nano. Ti abbraccio e ti sono siceramente vicina!

  5. Plotina dice:

    Il sacrificio di dimagrire sta già offrendo dei regali bellissimi. Il nuoto, la speranza, la sensazione di stare facendo qualcosa per sé e per le persone che si amano…
    Vale davvero la pena! Qualche grammo di pasta in meno… e tante tante tante altre soddisfazioni! FORZA e COMPLIMENTI!

  6. la coniglia dice:

    hai visto quante persone ti hanno scritto cose meravigliose? non posso aggiungere nulla che già non sia stato espresso…ma ti mando anche la mia di ammirazione e, come sempre, tutto il mio affetto!
    Un bacione!

  7. silvia dice:

    brava brava brava. E poi vogliamo parlare di quanto fanno star bene le endorfine post sport? Mi sa che raduno il coraggio e ti copio

  8. supermamma dice:

    http://supermamma.mammacheblog.com/2010/10/20/cura-di-se/ ho visto che in questo mese di ottobre tutte noi mamme blogger, abbiamo pensato ad avere più cura del nostro corpo…sarà stata la campagna nastro rosa? anche io ho deciso che il mio involucro merita più rispetto, e mi sono iscritta in palestra per perdere i 5 kg che mi hanno regalato le gravidanze, oltre i miei 2 figli naturalmente, magari se ce lo diciamo e lo scriviamo saremo più ferme nel mantenere i buoni propositi :-)un augurio di pronta guarigione a tuo martio

  9. mammaserena dice:

    sei grande davvero!
    sia per la tua forza di volontà, sia perchè quando scrivi queste cose mi fai smuovere dentro delle emozioni delle quali certe volte dimentico l’esistenza!
    io non devo seguire un regime alimentare controllato e non so nemmeno nuotare, ma dovrei imparare di nuovo a fare tante altre cose che non faccio più da quando sono mamma e che un tempo mi facevano stare bene mentalmente e fisicamente!

    grazie Panz 🙂

  10. Chiò dice:

    Ma quanto scrivi bene!!!! tutte le vote che ti leggo mi commuovo.. hai ragione una testa così deve avere un corpo sano che la segua…. forza e coraggio.. anche io voglio ricominciare a nuotare… è da tanto che non lo faccio anche se non sono mai stata un’atleta come te ma all’università coi miei corsi intendivi di 4 sere a settimana me la cavavo e a parte la assenza di competitività che mi affligge e la mente assolutamente non sportiva.. l’acqua è il mio elemento naturale, l’unico dove non mi sia sentita mai goffa, dove le mie “tette” erano sostenute dove le mie gambe muscolose andavano rapide.. dove galleggiavo leggera…. e dove non sudo… cioè non me ne accorgo e non ho quella fastidiosa sensazione di grondare!!!! questo post mi aiuterà e lo vivo come un segno del destino… venerdì ovvero domani vado a nuotare…. per volermi tanto tanto bene!!!!!

  11. SilviaC dice:

    ho ritrovato il mio ritratto nelle tue parole. ex nuotatrice agonista che ha perso interesse per il suo corpo infilando la testa nel lavoro e nella famiglia.
    però ci sto provando anch’io con un po’ (troppo poca purtroppo!) dieta e l’iscrizione ad un corso di ginnastica per gambeculopanza…in attesa di trovare un po’ di tempo in più per rimettere il costume e buttarmi in vasca (olimpionica eh!).

  12. Pukk@M dice:

    Bella Panzallaria!
    ho cominciato a stare a dieta da pochi giorni e ho perso già un kilo! faccio sport la mattina :10 min di cyclette,e altri 50 min. di ginnastica dolce!sembra che funzioni,mi sento più leggera e anche se ieri e oggi ho sgarrato un pochino stasera rinizio mangiando della verdura.
    Ultimamente ti ho seguito un pò poco anche perchè ho scritto poco anche sui miei Blog!cmq da ora in poi passerò più spesso!Ho letto che a Febbraio il calzino spaiato debutterà a Prato spero di poterlo andare a vedere!
    Bravissima Blogger !
    a presto
    Nuota anche xme

  13. uffa dice:

    Io non gliela faccio a dimagrire, troppi pensieri al momento.Avrei voluto tornare a nuotare (ex agonista bolognese anche io) ma dopo 2 ore con pupi di 3/ 4 anni in vasca e il mio vandalo di tre anni che mi aspetta a casa proprio non ce la faccio.Brava che hai ripreso a nuotare, fai proprio bene.Dopo 15 anni di nuoto e pallanuoto e 20 di insegnamento un mese fa un cinno di 20 anni appena brevettato mi ha fatto un osservazione su come insegnavo (niente di male, cerco sempre di ascoltare tutti), ma quando ho fatto (finalmente!!) 10 min di nuotate ha avuto il coraggio di dirmi :”Gli istruttori dovrebbero essere stati agonisti per poter insegnare bene…….”
    L’ho sfidato sui 50 mt a delfino è ancora là che piange, io sono stata 2 giorni disfatta a letto con il ventolin di fianco al letto.
    Non c’è niente da fare alla mia età si diventa permalosi e un pò matti.
    Baci Uffa

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