Discorso dell’orso

Io non lo sapevo. Non lo sapevo che Julio Cortàzar, scrittore che ho sempre apprezzato moltissimo, avesse scritto una storia tanto bella e così adatta ai bambini. E’ vero che lo scrittore argentino coltivava il Fantastico e che gli ingredienti delle favole sono proprio quelli che si trovano a quel particolare mercato della fantasia, ma quando alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna ho trovato Discorso dell’orso, scritto da Julio Cortazar e illustrato da Emilio Urberuega, ho fatto un salto sul posto dall’emozione.

Il libro è grande, come piace ai bambini dell’età della mia (4/5 anni) e pieno di colori caldi.

L’orso di Cortazar vive nei tubi di un palazzo e da lì osserva la vita dei condomini, che vengono svegliati dai rumori che producono le sue unghie e il peso dell’animale, quando di notte si muove per le condutture. Con questo libro la casa editrice Kalandraka fa una precisa operazione culturale di saldatura tra temi della letteratura Fantastica sudamericana e letteratura per l’infanzia.

A chi non è mai venuto in mente che il rumore che si sente, certe notti, nei tubi dei vecchi appartamenti, non possa essere quello di qualche animale straordinario, di uno strano e fantastico bestiario, che si muove nel silenzio della notte e spia i nostri sogni popolandoli?

Il libro è adatto per la favola della buona notte, si legge in circa 20 minuti e le illustrazioni lasciano spazio allo sguardo curioso dei bambini di 4/5 anni.

Mia figlia, in ogni pagina, cerca il topolino che si nasconde dietro qualche impalcatura.

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  1. […] post è una recensione al libro Discorso dell’orso con i testi di Cortazar e un post invece era qui e ora è anche là ed è la storia de Il paradiso […]

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